Breaking

ABC del b-boy: curiosità e fondamenti del breakin'

Un glossario in 10 voci per prepararvi al meglio alla finale del Red Bull Bc One di Cesenatico.
Di Mimmi Maselli
6 minuti di letturaPubblicato il
B-boys

B-boys

© [unknown]

Il breakin' ha una storia e una cultura che certo non possiamo (e non vogliamo) riassumere in così poche battute. Prendete questa lista come una prima piccola selezione di nomi, di personaggi, di fonti di ispirazione e di mosse, che in qualche modo rappresentano la base per chi fa breakin' o sono comunque rilevanti per questa disciplina così radicata e così importante nella storia del ballo e della musica degli ultimi decenni. Che vi serva come aperitivo, per farvi venire qualche curiosità in più, proprio oggi che inizia il Red Bull Bc One Camp a Cesenatico.
A COME AFRIKA BAMBAATAA
Padre fondatore del rap e della cultura hip hop. Il suo brano forse più famoso, Planet Rock, oltre che essere una pietra miliare del genere, è comunemente usato come base per fare breakdance. Nel video possiamo vedere i primi breakers all’opera!
B COME B-BOY (O B-GIRL)
Il termine b-boy identifica originariamente il ballerino di breakdance, anche se ormai include chiunque faccia parte dell'area della cultura hip hop. Il termine breaker, in origine un sinonimo, mantiene il significato iniziale, ed è stato coniato il termine b-girl per riferirsi alle ragazze. Si dice che sia stato coniato a New York nel 1969 da DJ Kool Herc, pioniere della musica hip hop.
Il break è quel campione musicale dove non ci sono voci ma solo parti strumentali (in genere solo quella ritmica).
Vediamo un video in cui lo stesso Kool Herc racconta la genesi del rap, dei block party nel Bronx e ci mostra la tecnica con cui creava i suoi breakbeat.
C COME CAPOEIRA
Tra le più rilevanti fonti di ispirazione della breakdance c’è la Capoeira, nella sua origine, una lotta di liberazione dissimulata nella danza, in un gioco di arguzia. Con ogni probabilità affonda le sue origini nelle tecniche di lotta tribali dell'Africa centro-occidentale, ma si sviluppa in Brasile durante l'epoca coloniale, quando vi vennero deportati gli schiavi africani. La tradizione vuole che gli schiavi di origini africane si esercitassero nella lotta con l'intento di conquistare la libertà; l'apparenza di danza tribale li avrebbe messi al sicuro dalla punizione dei padroni. Elemento comune a qualsiasi stile di capoeira è la musica. Il ritmo del berimbau (lo strumento simbolo della capoeira) scandisce ogni fase del gioco nella roda (il cerchio di persone che si forma attorno ai due capoeiristi che stanno giocando)
F COME FREEZE
Un bravo b-boy deve saper fare un “freeze”, ovvero saper immobilizzare il proprio corpo, rimandendo in posa sospesa per alcuni istanti su un arto, in genere sulle braccia. E’ una mossa fondamentale, che richiede forza, equilibrio e grande controllo: se riuscita bene, però, è una di quelle che impressionano di più pubblico e giuria durante una battle. Le più famose sono il “chair freeze” e il “baby freeze.
b-boy freeze

b-boy freeze

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H COME HEADSPIN
L'headspin è una delle mosse più classiche e caratteristiche della breakdance. Si realizza tenendosi in equilibrio sulla testa e ruotando lungo l'asse verticale del corpo. La spinta necessaria per generare il movimento rotatorio viene ottenuta attraverso il movimento coordinato delle braccia e delle gambe: ci vogliono quindi tanta forza e grande equilibrio perchè questa mossa riesca al meglio. Occhio alla testa però…infatti molti breakers indossano caschetti o berretti prima di eseguire un headspin.
L COME LOCKING
Locking, più che un insieme di mosse è proprio una danza a parte, chiamata originariamente Campbellocking. Il precursore è stato infatto Don Campbell, che ha dato vita a questa disciplina, offrendo fonte di ispirazione per la breakdance e la danza hip hop in generale. Ogni locker, così si chiamano i ballerini, deve saper costruire il proprio flow di mosse in modo molto armonico e articolato, con movimenti spesso frenetici degli arti e del corpo, per poi immobilizzarsi immediatamente, a tempo con la musica. Il locking è un continuo alternarsi di start & stop, ed è molto più teatrale, rispetto al breakin: ci vuole sempre un bel sorriso stampato in faccia, il cappello giusto in testa e un occhio di riguardo allo stile. Tra gli eventi internazionali più rilevanti c’è sicuramente il Juste Debout in Francia.
M COME MOONWALK
Il passo di danza più imitato e tentato a casa da ognuno di noi è forse il moonwalk. La genesi di questo fenomeno pop è facile da assegnare a Michael Jackson, che ne fece una delle icone del proprio repertorio. l primo vero moonwalk viene attribuito intorno al 1955 a Bill Bailey, però ha storia più antica e si trova già nelle performance di cantanti di epoca jazz e swing anni ‘30, come Cab Calloway, per esempio.E’ difficile che il moonwalk venga considerata una vera e propria move del breakin’, anche se suoi elementi vengono ritrovati nel Backslide, un passo laterale che forma un movimento circolare, utilizzando gli stessi principi del moonwalk. Una questione su cui molti puristi potrebbero quindi avere argomenti in contrario.
N COME NEW YORK CITY BREAKERS
Una crew che ha fatto la storia della breakdance. Ovviamente di provenienza statunitense e nata a New York, è considerata come la rivale storica della Rock Steady Crew. La prima performance dei New York City Breakers è stata registrata durante lo show tv The Merv Griffin Show, e poi la crew è apparsa anche nel primo programma televisivo sull'hip hop Grafitti Rock e durante altri famosi show come Soul Train. La crew verrà anche ricordata per essere stata la prima ad esibirsi davanti ad un Presidente americano, nello specifico Ronald Reagan, durante i Kennedy Center Honors nel 1984. La performance è stata trasmessa allora dalla CBS ed è rimasta nella storia come uno dei momenti cruciali per l’accettazione della cultura hip hop presso l’opinione pubblica americana. Il ruolo dei NYC Breakers nella diffusione del verbo hip hop nel mondo è infatti riconosciuto ovunque, siano essi cultori o semplici appassionati della disciplina.
P COME POWER MOVE
Una categoria di mosse di breakdance che prevede la rotazione attorno a una parte del corpo o la ripetizione veloce di una mossa, creando un flusso di movimento continuo molto spettacolare. I primi powermove erano dei semplici Spin, ovvero delle rotazioni attorno a un punto del corpo partendo da una spinta iniziale, poi col tempo si è ampliato il numero di mosse considerate "power". Tra queste, una delle più famose è il Ninety, di cui detiene il record mondiale il b-boy italiano Cico, tra i più famosi performer mondiali della disciplina.

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Focus on: B-boy Cico e il suo World Record

Focus on: B-boy Cico e il suo World Record

R COME ROCK STEADY CREW
Una delle più rilevanti crew di breakdance, fondata nel 1977 da due B-boy del Bronx (New York) Jimmy Lee e Jimmy Dee. La crew racchiudeva i migliori b-boys del Bronx e per entrarvi bisognava sfidare uno dei membri e batterlo (cosa che raramente accadeva). Afrika Bambaataa nominò l'intera Rock Steady Crew come parte integrante della Zulu Nation (la più rispettata crew Hip Hop a quel tempo). Nel corso della sua storia, la crew ha partecipato a numerosi eventi internazionali, ha realizzato apparizioni per videoclip e film, estendendo il suo prestigio ovunque e rimanendo un punto di riferimento imprescindibile.