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MTB

Ebike: tutti i migliori modelli italiani

Tutte le migliori e-bike italiane presenti sul mercato da analizzare per un futuro acquisto
Di Federico Malpezzi e Marco Trabucchi
12 minuti di letturaPubblicato il
La scelta di una nuova ebike passa per analisi minuziose di componenti, linee, prezzi e geometrie, ma la maggior parte delle volte è il legame che sentiamo con un brand piuttosto che un altro a muovere in maniera sensibile l’ago della bilancia dalla parte decisiva. Ci sono esperienze personali che contano più di qualsiasi altra specifica scritta su un sito, e talvolta a vigere è anche un po’ di sanissimo patriottismo: sapere che il mezzo che si conduce è frutto di studi effettuati nel nostro territorio di nascita è qualcosa che ci affascina ancora.
Le ebike di Fantic, divertimento allo stato puro

Le ebike di Fantic, divertimento allo stato puro

© Fantic

Nel segmento ebike le storiche realtà italiane non si sono fatte attendere nell’approcciare lo sviluppo di una mountain bike a pedalata assistita.
Il futuro delle ebike passa per il telaio della Scapin

Il futuro delle ebike passa per il telaio della Scapin

© Scapin

Ogni azienda ha seguito una linea che più rispecchiasse quella vicina alle proprie tradizioni e origini. Marchi con una lunghissima tradizione storica nel mondo delle due ruote si sono ritrovati ad approcciare la transizione verso biciclette a pedalata assistita. Noi abbiamo fatto una selezione delle migliori emtb italiane per un utilizzo avanzato.
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Bianchi T-Tronik

Il marchio di Treviglio è uno di quelli che sin da subito ha notato il potenziale del mondo delle biciclette a pedalata assistita, inserendo nella sua gamma una considerevole porzione completamente basata su modelli elettrici.
T-Tronik è l'bike da enduro di Bianchi

T-Tronik è l'bike da enduro di Bianchi

© Bianchi

All’interno della gamma e-bike, la T-Tronik è la emtb che conserva una certa vicinanza con il design tradizionale di Bianchi pur essendo stata studiata per chi ricerca un approccio moderno ai trail. Pensata per la pratica più avanzata, la T-Tronik si affida a una power unit interamente prodotta da Shimano, nella piattaforma EP8, con una batteria da 630 Wh installata all’interno del tubo obliquo. Il carbonio è il materiale prescelto per realizzare tutta la parte anteriore del telaio, mentre l’alluminio è impiegato nel triangolo posteriore. È una e-mtb biammortizzata con 160 mm di escursione anteriore e 140 mm al posteriore, che nell’allestimento Performer 9.1 può contare sull’utilizzo di sospensioni Fox 38 Factory e Float Dps Factory. Anche la trasmissione è firmata Shimano - nella serie XTR - così come i freni. Il celeste Bianchi è ciò che lega inconfondibilmente questo progetto altamente tecnologico alla tradizione di un marchio italiano che ha fatto la storia del ciclismo. Con questo modello assistito, con ruote 29” e geometrie moderne, la T-Tronik è pronta per i sentieri più accidentati.
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Brinke X6R

Brinke X6R

Brinke X6R

© Brinke

Brinke è una florida realtà di Desenzano del Garda, nato nel 2012, creato da Andrea Auf Dem Brinke. Un brand specializzato nella mobilità elettrica che, grazie alla sua ampia gamma, ricopre diverse tipologie: Trekking ebike, eMtb e City ebike. La top di gamma emtb, la X6R è equipaggiata con il nuovo motore Shimano DU-EP800 e batteria Shimano da 630Wh. E' un modello mullet, 29 pollici all’anteriore e 27,5 al posteriore, la combo più richiesta attualmente sul mercato. Questa e-bike è in lega di alluminio 6061 progettata per un utilizzo spinto, grazie ad un angolo sterzo di 66°, si presenta ottima sia in salita che in discesa, senza tralasciare la sua escursione da 160mm gestita dalle sospensioni Rock Shox. Trasmissione 12 velocità Shimano e freni sempre del colosso giapponese. Costa 6.409,00€
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Fantic XMF 1.7 Carbon Race

Fantic sulla All Mountain XMF ha un telaio carbonio-alluminio

Fantic sulla All Mountain XMF ha un telaio carbonio-alluminio

© Fantic

Con una grande tradizione proveniente dal mondo delle motociclette, Fantic è un’altra delle aziende italiane con un gigantesco bagaglio esperienziale per quanto riguarda le due ruote. Dall’iconica Caballero, l’azienda lecchese di Barzago arriva nell’universo delle biciclette a pedalata assistita con una grande vastità di modelli suddivisi per tipologia. Nella sezione all mountain si trova la XMF 1.7 Carbon Race, una biammortizzata che utilizza in maniera combinata il carbonio e l’alluminio con una struttura realizzata in fibra per il triangolo anteriore, mentre al posteriore il triangolo è diviso con una parte inferiore in alluminio e con una sezione superiore finemente progettata con foderi in carbonio che si legano appunto a due parti in lega. Fantic adotta inoltre un sistema molto singolare di integrazione della batteria: essa non è completamente integrata, ma costituisce gran parte del tubo obliquo da cui sporge nella parte superiore. È una batteria progettata dalla stessa Fantic, che prende il nome di Integra e ha una capacità di 720 Wh. L’accumulatore in questione è poi abbinato a un motore Brose S-Mag con una coppia di 90 Nm. La categoria All Mountain è destinata a coloro che cercano una e-bike molto versatile con geometrie molto avanzate per una grande comodità ed efficienza di guida. Grande attenzione è riposta sull’efficienza di guida, per ottenere la quale sono impiegati per il modello XMF 1.7 Carbon Race freni Magura MT7 con dischi Braking e sospensioni RockShox Zeb e SuperDeluxe.
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FM Bike

Venom è la nuova ebike di FM Bike

Venom è la nuova ebike di FM Bike

© FM Bike

FM Bike è uno dei brand italiani che produce i propri telai interamente in Italia personalizzando le geometrie sulla base delle richieste dell'utente. Un prodotto artigianale cucito addosso all'acquirente. La nuova arrivata in casa FM Bike è la Venom, che ha un telaio in alluminio con una doppia sospensione e un motore Polini EP3 +MX con una strepitosa coppia di 90 Nm. La batteria integrata nel tubo obliquo ha una capacità di 720 Wh. Oltre alle geometrie, anche le sospensioni e il diametro delle ruote possono essere decisi dall'utente, scegliendo travel da 150 a 170 mm o diametri da 29" o 27,5". Una biammortizzata con una power unit potente e anch'essa italiana, con una linea snella e la massima customizzazione.
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Focarini Furia + Polini

Focarini Furia

Focarini Furia

© Focarini bike

Focarini è un marchio artigianale di Fermignano in provincia di Pesaro Urbino che produce bici ed ebike. La Furia è una eMTB con telaio in alluminio 7005 completamente realizzato in Italia dotata di un motore centrale Polini MX e batteria semi integrata da 500 Wh. ll passaggio cavi è interno, le sospensioni sono Ohlins con corsa di 160 mm su entrambe le ruote da 27.5×2.6″. L’ammortizzatore è un TTX 22M a molla mentre la forcella è una RXF 36 ad aria. Il resto è composto da componenti di aziende italiane come Miche (ruote e guarnitura), Pirelli (gomme), Formula (freni Cura 4) e Repente (sella). Il peso della e-MTB in foto è di 21,6 kg (taglia M con camere e senza pedali) e il prezzo è di circa 8000 euro.
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Olympia EX900 Sport

Olympia EX900 ha una batteria da 900 Wh

Olympia EX900 ha una batteria da 900 Wh

© Cicli Olympia

Olympia è un’altra realtà italiana che dal mondo delle biciclette e delle mountain bike porta tutta l’esperienza sul nuovo segmento delle biciclette a pedalata assistita. L’azienda padovana si distingue in questo elenco per un progetto che vanta uno dei più grandi accumulatori installati su una emtb. La EX-900 Sport, come suggerisce il nome, ha una batteria integrata nel telaio da 900 Wh. La Powernine è sviluppata in esclusiva per la stessa azienda Olympia, con l'obiettivo di permettere a chiunque di potere affrontare grandi escursioni in totale tranquillità. Non è l’unico tratto distintivo conferito alla Olympia: per un progetto a forte caratterizzazione italiana è infatti presente anche un motore progettato e prodotto in Italia, ovverosia l’OLI Sport configurato su specifiche di Olympia. Questo tipo di power unit si adatta a un approccio che ricerca reattività e spunto. La Olympia EX900 Sport esce di serie con un telaio in alluminio idroformato abbinato a sospensioni da 160 mm all’anteriore e 150 al posteriore, con un set di ruote differenziato per una guida più agile nei single track più tecnici e stretti. All’anteriore quindi è installata una ruota da 29” per poter superare ostacoli in facilità e mantenere una guida alta, mentre al posteriore è invece presente un cerchio da 27,5”. Sullo stesso telaio, tuttavia, è possibile installare anche una 29”.
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Pinarello Nytro Dust 3

Pinarello introduce la prima e-mtb

Pinarello introduce la prima e-mtb

© Pinarello

Pinarello è una delle icone del mondo strada, a cui appartiene la sua tradizione, ma l’azienda arrivata per ben 15 volte al successo del Tour de France ha dato una scossa alla propria gamma con l’inserimento della Nytro Dust. Attualmente si tratta di uno dei pochissimi modelli pensati per il fuoristrada avanzato, che arriva con una motorizzazione Shimano EP8 e una batteria da 630 Wh. Il telaio è realizzato in alluminio ed è abbinato a una coppia di ruote da 29” con sospensioni da 150 mm. Trasmissione e freni sono caratterizzati dall’affidabilità di Shimano, mentre le geometrie moderne e bilanciate permettono di affrontare grandi varietà di sentieri. Un altro elemento legato alla tradizione ciclistica del territorio è il set di ruote Fulcrum E-Metal 500, che hanno un canale di 30 millimetri su cui sono allestite coperture specifiche per le ebike (le Vittoria E-Mazza).
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Scapin E-Bone Trail

Il progetto futuristico di Scapin

Il progetto futuristico di Scapin

© Scapin

Con la E-Bone, Scapin porta una vena futuristica nel mondo delle emtb grazie a un modello che l’azienda italiana ha progettato per accorciare le distanze tra il mondo elettrico e quello della mountain bike. Questo prodotto, su un avveniristico telaio in carbonio monoscocca ad alto modulo dalla struttura asimmetrica che contribuisce a distribuire le sollecitazioni e aumenta la reattività, monta una power unit Fazua, la più ibrida delle servoassistenze che con una coppia di 60 Nm permette di lasciare molto al rider in termini di espressione della potenza. Questo sistema può essere quasi interamente rimosso per poter utilizzare questa emtb anche senza il peso della power unit, con la personalizzazione che non si limita al motore ma che arriva anche alle ruote dato che è previsto tanto l’utilizzo di un set da 29” quanto di un set misto con 29 e 27,5”. La versione Trail ha sospensioni da 140 mm e freni ad altissima efficienza Sram Guide, con dischi Braking S3 Batfly, pura tecnologia italiana.
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Titici Everso

Everso è la prima ebike di Titici

Everso è la prima ebike di Titici

© Titici

Con un telaio in carbonio monoscocca, la Titici Everso prende spunto con la sua linea dal mondo delle moto da cross ed enduro, con una sistema sospensivo a pivot singolo. Il set di ruote da 29" e sospensioni da 160 mm permettono di interpretare al meglio i sentieri da enduro. La piattaforma si basa su una power unit EP8 di Shimano con una batteria da 630 Wh, e tre sono gli allestimenti proposti in gamma: Superior, Advanced e Premium.
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Torpado Xanto A

L'enduro elettrico secondo Torpado

L'enduro elettrico secondo Torpado

© Torpado

Torpado è il marchio di Cicli Esperia pensato per la pratica più avanzata del mondo fuoristrada che ha ben presto sposato le esigenze dell’emergente segmento e-mtb. La Xanto A è una biammortizzata che si distingue per una motorizzazione italiana come OLI Sport e una batteria totalmente integrata nel telaio da 882 Wh. Il telaio in cui è allestita la power unit è realizzato in alluminio idroformato con un curato sistema di passaggio cavi interno che ne preserva una pulita linea estetica. Con questo modello a doppia sospensione da 160 mm e geometrie moderne - in cui ogni misura dei tubi è pensata per la migliore performance - Torpado strizza l’occhio agli utilizzatori che ricercano una bicicletta a pedalata assistita con cui affrontare le prove speciali dei tracciati da enduro favorendo la maneggevolezza e l’affidabilità alle alte velocità, con un montaggio che prevede sistema frenante idraulico a quattro pistoni e un set di ruote DRC, anch’esso prodotto in Italia, dal diametro differenziato (29”/27,5”).
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THOK TK01 R

La Thok TK01 R

La Thok TK01 R

© Thok Bikes

La novità della casa piemontese Thok è una enduro elettrica con 170 mm di escursione che presenta soluzioni innovative. Disegnata dalla D-Perf di Aldo Drudi e dall’esperienza di Stefano Migliorini a seguito di due anni di test, debutta in versione Limited a un prezzo di 6.990 euro. La cover batteria e del paramotore sono in carbonio e inoltre sono presenti anche due alette in polipropilene, facilmente asportabili, che oltre ad avere funzione di parafango, agevolano il raffreddamento della batteria e danno un look molto "cross”. La batteria non è più quella semi integrata sotto il telaio, marchio di fabbrica della MIG: qui troviamo una 630 Wh integrata nel telaio e posizionata molto vicino al motore per abbassare il baricentro, a tutto vantaggio della maneggevolezza e stabilità. Sulla TK01 R la geometria abbina il top tube allungato con il tubo sella dritto con angolo 75,5°, un angolo sterzo di 65° e le ruote differenziate: un mix che garantisce comfort di guida e maggiore controllo nei passaggi più tecnici. La dotazione è di altissimo livello con sospensioni ROCK SHOX, freni Shimano XT, cambio XT e motore Shimano EP8 di 85 Nm. Come di consueto è possibile acquistare queste eBike online sul sito web ufficiale Thok E-Bikes. Costa € 6.690.
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Whistle B-Rush C10.2

Whistle ha un nuovo telaio in carbonio

Whistle ha un nuovo telaio in carbonio

© Whistle

Whistle è la declinazione più aggressiva del mondo Atala, che sta spingendo a più non posso nelle ultime stagioni proprio su biciclette a pedalata assistita. La B-Rush è una biammortizzata elettrica con un nuovo telaio realizzato interamente in carbonio in cui è integrata la batteria da 750 Wh e un ammortizzatore orizzontale. La power unit su questo modello è affidata a Bosch, nella versione Performance CX di quarta generazione che ha una coppia di 85 Nm. La sezione B-Rush è pensata per le competizioni di enduro, con un set di ruote da 29” ed escursioni da 160 mm e 150.
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Wilier 101 FX

La Wilier 101FX Hybrid ha motore estraibile

La Wilier 101FX Hybrid ha motore estraibile

© Wilier

In casa Wilier il peso e la performance sono tra gli aspetti su cui si fonda in buona parte la ricerca. Nello sviluppo di una gamma dedicata agli amanti delle biciclette a pedalata assistita questi elementi non potevano essere trascurati, e la 101FX è una delle ebike di gamma Wilier che riassumono questi concetti in maniera ottimale. Con un telaio realizzato in carbonio monoscocca e una componentistica di altissimo livello, Wilier è voluta arrivare a una emtb facile da guidare, maneggevole, leggera e che lasciasse spazio alla performance. Il motore installato su questo modello è il tedesco Fazua caratterizzato da una coppia di 60 Nm e una batteria di 250 Wh per un approccio molto ibrido. La Wilier 101 FX ha la possibilità di essere completamente trasformata, con la rimozione del sistema Fazua Evation, in una mountain bike senza assistenza e attriti. Su questo modello le sospensioni sono da 120 mm.