Anche quest'anno le mie pagelline raddoppiano: la domenica, subito dopo la gara, in formato testuale, e poi in formato audio: salva l'articolo tra i preferiti per non perderlo. E se vuoi dare anche tu un voto ai piloti di Formula 1, scrivi nei commenti della mia pagina Facebook la pagella di un pilota a tua scelta utilizzando l'hashtag #pagelleterruzzi!
L'audio-pagellina del GP di Singapore:
Ecco le mie pagelline del GP di Singapore di Formula 1 svoltosi a Marina Bay:
Voto 10 a Sainz. Stato di grazia. Capita ogni tanto nella vita. Quando il fisico è un orologio, la testa lucidissima, i sentimenti caldi. Onore a Carlos per una vittoria costruita come un capolavoro scacchistico. Un po’ tutti aspettavamo Leclerc nel ruolo del salvatore. Se l’è preso lui, con merito pieno, e una reputazione rivoluzionata. Bravo.
Voto 9 a Russell. Ma sì è andato fuori nel finale ma ci ha dato dentro sin dalle prove regalandoci un gran finale. Il voto vale come pacca sulle spalle e contiene una gratitudine per chi inciampa dopo averci provato.
Voto 8 a Norris. Forse il suo podio è un mezzo regalo di Sainz. Del resto i due sono vecchi compagni e grandi amici. Una gara sul ritmo, come sa fare lui quando ha una macchina decente. Non ha mai vinto ma ci va spesso vicino. Dai, dai, dai.
Voto 7 a Lawson e a Ocon. Ma da che albero viene giù questo All Black? Un signor nessuno che diventa qualcuno non appena mette il sedere su una F1. Ha talento. E spiega che ormai il simulatore insegna a guidare davvero. Esteban: tosto come quando gli salta la ciribiciacola. E sfigato come Paperoga però più alto.
Voto 6 a Verstappen dentro un weekend da 2 e mezzo. Ha meriti quando vince, ne ha anche quando perde. Di brutto e di colpo, al punto da far nascere mille domande sul perché e sul per come di un tonfo così clamoroso. Lui, comunque, si sbatte sempre, anche per un piazzamento da pallidissimo arancione.
Voto 5 a Hamilton e Leclerc. Lewis ha strafatto, ha tirato, ha fatto il ganassa al via, ha portato a casa un podio non proprio meritatissimo. Charles ha fatto quello che serve quando si tratta di diventare scudiero. È un po’ questo il punto. Sfortunato e meno efficace del solito. Il fatto è che la faccenda si ripete un po’ spesso. Dunque serve un sostegno. Coraggio.
Voto 4 a Perez. Quando gira storta come quando gira bene. Non poteva fare granché ma ha fatto molto meno di Verstappen. Insomma, 'sto Sergione non mi sboccia più. Opaco e tristo anche nelle foto ricordo. Più nuvole che Messico.
Voto 3 ad Alonso. Per una volta, un disastro. Dopo aver proclamato la presa di Singapore, neanche fosse Sandokan. Seee, ciao. Dietro, imballato, scomposto, battuto da quasi tutti. E meno male che Stroll non ha corso, altrimenti…
Voto 2 a Zhou che ha voluto festeggiare il rinnovo del contratto con Sauber con una prestazione superlativa. Roba da far perdere la trebisonda alla Cina tutta, per non parlare delle zone limitrofe. Grande!
Voto 1 a Tsunoda. Da un po’ le prende da chiunque passi in zona AlphaTauri. Settimana scorsa un fattorino di Faenza gli ha dato uno sganassone, per dire. Un peccato. Dai, che serve dare indietro… va bene l’educazione nippo ma a tutto c’è un limite.
Voto 0 alla FIA. Ma certo, un altro zero a grande richiesta dopo la pioggia di penalità rifilate a Verstappen in conseguenza della pioggia di ostruzioni rifilate da Verstappen anche a della gente in coda nei pressi dell’hotel. No, dico, coerenza ferrea.