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Il meglio e il peggio del 2018 di FIFA
Top & Flop del calcio secondo EA Sports: cosa ci è piaciuto e cosa no
Siamo ormai prossimi alla fine di questo 2018 e come ogni dicembre due cose non mancano mai: le cene estreme con parenti e amici, e il bilancio di fine anno. Per quanto riguarda le cene lasciamo fare a voi, mentre noi ci dedichiamo ai Top e Flop di FIFA, considerando sia FIFA 18 che FIFA 19. Come ogni gioco, ci sono aspetti positivi e negativi, cose che piacciono e cose che piacciono meno...per cui via, sotto con i giudizi!
FIFA 19
© EA Sports
Flop 10
10. Il Low Driven Shot
Il "low driven" di FIFA 18. Una delle nuove feature del penultimo capitolo di FIFA, non presentato come determinante ai fini del gameplay, ben presto è risultato essere il modo più efficace di segnare, se non l'unico, in alcuni casi. Ok variare il gameplay di anno in anno rendendo alcune cose più performanti di altre, ma l'equilibrio è essenziale.
9. Futties
Gli oscar di FIFA, ovvero le carte speciali di "fine anno" o meglio di fine FIFA. Una carrellata di carte migliorate scelte dalla community, sostanzialmente fra le carte più utilizzate dell'anno, il che spesso si traduce in un upgrade dei così detti "bug". Quando ormai la stagione di FIFA è al crepuscolo questa promo svolge il suo lavoro di tappabuchi ma nulla più.
8. La China Super League
L'arrivo del campionato cinese su FIFA aveva creato non poco hype, per via dei vari campioni che, ammaliati dai profumati ingaggi, si sono trasferiti a giocare in Oriente. Si presumeva di poter mettere le mani su qualche chicca ma invece siamo rimasti a bocca asciutta. E qualcuno potrebbe dire che ci sono altri campionati più "interessanti" da inserire.
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7. Le Stagioni Online
Il fatto che siano state tolte da FIFA 19 significa qualcosa. In FIFA 18 ormai le divisioni online erano ormai aride come il deserto, con pochi player a giocarci, complice anche il meccanismo di qualificazione alla Weekend League. FIFA 19 ha sancito la scomparsa di questa modalità.
6. Il Timed Finishing Finesse Shot
Se in FIFA 18 era tutto un "low driven", quest'anno possiamo dire che il tiro a giro con il "timed finishing" la faccia da padrone incontrastato. Siamo ai primi di dicembre e gli sviluppatori sono intervenuti con ben due patch andando però a modificare leggermente quello che ormai è riconosciuto da tutti (e soprattutto i pro player) come il miglior modo per segnare. Diciamo che in un gioco che dovrebbe simulare il calcio, e quindi mettendo al centro l'estro e la fantasia dei giocatori, rendere una unica tipologia di conclusione a rete la migliore per distacco su tutte le altre è un po' un controsenso. Da aggiustare.
5. Il DLC dei Mondiali FIFA 2018
L'aggiornamento gratuito sui Mondiali FIFA 2018 era partito bene, si è poi spento relativamente in fretta ed è già ora un lontano e sfocato ricordo.
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4. Le SCR per le Icone (FIFA 19)
Con FIFA 19 è stata introdotta la novità dei "player pick" nelle SCR (Sfide Creazione Rosa) per le carte Icona, ovvero: le sfide non valgono più solamente per un giocatore soltanto, ma la stessa sfida ci dà la possibilità di scegliere una fra 5 diverse Icone. Il problema è che ora queste sfide sono limitate nel tempo, con conseguente aumento esorbitante del prezzo di alcune carte richieste, fra cui proprio le Icone. Per cui rimaniamo con delle carte che costano tanto (e ci sta, sono Icone), ma con poco tempo a disposizione per averle e senza sapere se queste stesse sfide verranno riproposte in futuro.
3. La Modalità Carriera
Brevemente, da FIFA 18 a FIFA 19 sono state aggiunte le grafiche della UEFA Champions League e UEFA Europa League, con qualche animazione in più. Davvero un po' troppo poco per una delle modalità tutt'ora più amate. Se poi ci aggiungiamo quei messaggi random che appaiono mentre giochi la Carriera e ti invitano a giocare a FUT, apriti cielo.
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2. Il Viaggio
Il terzo capitolo di The Journey non convince. Poche novità, una trama abbastanza piatta e scontata, scelte multiple che comunque non portano mai il giocatore a decidere qualcosa che possa andare al di là dei "binari" sui quali la storia di Alex Hunter si evolve.
1. Pro Club
Un'altra delle modalità molto apprezzate dai giocatori. Purtroppo sembra stata "copincollata" da FIFA 18 a FIFA 19, con l'aggiunta di qualche errore da mani nei capelli, tipo il fuorigioco non segnalato sui rinvii del portiere. I malpensanti potrebbero dire che è una modalità alla quale non si sa come staccare la spina.
FIFA 19
© EA Sports
Top 10
10. Nuovi POTM
In FIFA 19 abbiamo visto l'aggiunta del Player Of The Month della Bundesliga, che si aggrega a quello della Premier League. A questi due sembrava dovesse aggiungersi anche la carta del Giocatore del Mese della Liga Santander ma nei primi due mesi non si è visto ancora nulla. Ad ogni modo questo premio, assegnato dalla lega e riportato nel gioco, è sicuramente un plus. Speriamo che anche la Serie A decida presto di assegnare questo tipo di premio, dato che attualmente in Italia un riconoscimento del genere viene assegnato dall'Associazione Italiana Calciatori, che purtroppo per noi non ha alcun accordo con EA Sports.
9. Il Capodanno Cinese
La promozione relativa nuovo anno lunare del calendario cinese è molto semplice: per ogni pack acquistato ce ne davano un altro omaggio. Che lo butti via?
8. Toty Community Voted
La rivoluzione del Team Of The Year, ovvero la squadra dell'anno, che per la prima volta con FIFA 18 ha visto la community coinvolta nelle votazioni è stata una idea azzeccata. Dal punto di vista dei giocatori è sempre apprezzato poter partecipare attivamente alle scelte.
7. Licenza Ufficiale Serie A
Ok, questa è proprio per noi italiani o al massimo per gli amanti del nostro campionato. Vedere finalmente tornare in FIFA 19 il logo ufficiale della Serie A al posto di quello stonato "Calcio A" è tanto. Sembra poco, ma è tanto. Con la speranza di vedere presto anche la Serie BKT.
6. Licenze UEFA Champions League ed Europa League
Sempre parlando di licenze, l'aver strappato alla concorrenza dopo molti anni le licenze ufficiali di UEFA Champions League e UEFA Europa League è un sogno che si avvera per i fan di FIFA. Mettiamoci sopra tutte le carte speciali dedicate a queste due competizioni in FUT e il posto nella top 10 è più che guadagnato.
5. Le Pitch Notes
In una cosa EA Sports è migliorata tantissimo quest'anno. ovvero nei rapporti con la community. Essendo sempre stata un'azienda monodirezionale, che quasi sembrava non ascoltare proprio i feedback provenienti dalla moltitudine di fan del proprio gioco, con FIFA 19 abbiamo visto la nascita di un rapporto molto più aperto, improntato all'ascolto di quelle che sono le critiche costruttive fornite dai giocatori. Le Pitch Notes, ovvero una sorta di diario del team di sviluppo che aggiorna costantemente la community su cosa succede nel dietro le quinte dello sviluppo sono un piccolo passo per EA, ma un grande passo per sviluppare la community (tanto per scomodare citazioni importanti).
4. Nuovo Sistema Premi FUT Champions
La revisione dei premi della Weekend League non più in pacchetti ma in player pick, dando quindi più possibilità anche a chi non è un campionissimo di trovare comunque dei giocatori interessanti fra le ricompense è un altro passo avanti. Poi bisogna avere fortuna coi pack, ma questo è un altro discorso.
3. Le SCR per le Icone (FIFA 18)
Abbiamo messo fra i flop le SCR delle Icone di FIFA 19, e al terzo posto dei Top ci finiscono le SCR Icone di FIFA 18. Perché? Semplicemente perché chiunque, in qualsiasi momento dell'anno, dopo la pubblicazione delle SCR aveva la possibilità di sbloccare la sua Icona preferita. Scusate se è poco.
FIFA 19
© EA Sports
2. Le Division Rivals
FIFA 19 ha visto la nascita delle Division Rivals, ovvero una sorta di stagione online con dei premi settimanali e che al contempo dà punteggio per accedere alla Weekend League, con la possibilità di trattenere i punti per riscattare l'accesso al torneo del fine settimana quando vuoi. Il rimpiazzo perfetto delle vecchie stagioni online e di quel poco gradito torneo giornaliero di qualificazione alla Weekend League di FIFA 18. Bravi e basta.
1. La nuova Weekend League
Per chi gioca a FUT, non c'è stata notizia migliore nel sapere che quest'anno la Weekend League sarebbe stata composta da 30 partite invece di 40. Potrebbe sembrare una stupidaggine mettere questa cosa al primo posto, ma 10 partite da fare in meno durante il fine settimana sono davvero una cosa grande, specialmente per questo tipo di competizione competitiva e di tutto quello che ne consegue, stress e controller rotti compresi.
Queste secondo noi sono i Top e Flop 10 relativi a FIFA in questo 2018. Chissà cosa ci riserverà il 2019!
