Nel 2025 lo sloveno sarà al via del Giro d'Italia prima e del Tour de France dopo con ambizioni di vittoria.
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Primoz Roglic e il Team Red Bull Bora Hansgrohe al Giro d'Italia 2025

Presentata a Roma la corsa rosa numero 108 che si disputerà tra il 9 maggio e il 1° giugno 2025: lo sloveno punta al bis dopo la vittoria ottenuta nel 2023 e prima dell'assalto al Tour de France.
Di Giulia De Maio
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Primoz Roglič guiderà una squadra ambiziosa e di talento, sia al Giro d'Italia, sia al Tour de France. Il team Red Bull - BORA - hansgrohe ha svelato i propri piani e le proprie ambizioni per la stagione 2025 in tempi non sospetti, in occasione del ritiro di dicembre a Maiorca. Obiettivo centrale, ovviamente, i grandi giri, con lo sloveno vincitore della maglia rosa nel 2023 come "uomo simbolo" al via dei primi due della stagione.
Dopo aver suggellato il 2024 con la quarta affermazione in carriera nella Vuelta a España, nella quale ha vinto il duello con Ben O'Connor, precedendolo nella classifica finale di 2'36'' (mentre il compagno di squadra Florian Lipowitz si è assicurato un piazzamento tra i primi dieci), il 35enne di Trbovlje vuole ora aggiungere al suo palmarès una seconda vittoria al Giro d'Italia e il primo titolo alla Grande Boucle, nella quale ha al suo attivo tre vittorie di tappa.
Primož Roglič della Red Bull BORA-hansgrohe festeggia la vittoria di tappa alla Vuelta a España 2024 a Siviglia

Roglič festeggia la quarta vittoria da record alla Vuelta

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L'amore infinito per il Giro d'Italia

Il campione sloveno disputerà sia la Volta ao Algarve a febbraio che la Volta a Catalunya a marzo, così da arrivare pronto in Italia per affrontare tre settimane impegnative da Durazzo, in Albania, a Roma, capitale del Bel Paese, che l'ha già incoronato re due anni fa, prima del dominio del connazionale e attuale campione del mondo Tadej Pogacar.
Per il capitano del team Red Bull - BORA - hansgrohe il Giro d'Italia rappresenta un appuntamento speciale: "Per noi sloveni il Giro è unico - ha dichiarato - perché è la grande corsa a tappe più vicina a noi e spesso addirittura sconfina in Slovenia, come accadrà quest'anno in occasione della 14a tappa che toccherà Nova Gorica . É bellissimo correre il Giro, perché tra il pubblico c'è un sacco di gente slovena. Per me e per il team metterlo in calendario come il primo grande obiettivo dell'anno è stata una decisione facile".
Nella stagione 2025 il team Red Bull - BORA - hansgrohe punta in particolar modo ai tre grandi giri, le corse a tappe di 3 settimane.

I piani del team Red Bull - BORA - hansgrohe sono chiari

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Il Giro è unico perchè è la grande corsa a tappe più vicina a casa, correrlo è bellissimo.
Primoz Roglič
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I pretendenti alla maglia rosa

Primoz Roglič è stato il primo dei big del ciclismo internazionale ad ufficializzare il suo sì alla corsa rosa e, se sarà in grado di ripetersi in maglia di leader, sarebbe il primo a vincere la corsa rosa dopo i 35 anni. Dovrà vedersela – restando agli uomini di classifica che si sono già espressi sui propri programmi - con Juan Ayuso e Adam Yates, Richard Caparaz, Mikel Landa, Romain Bardet, David Gaudu ed Egan Bernal. Senza dimenticare il debutto di un corridore “totale” come Wout van Aert, mentre l'Italia aspetta i lampi di Giulio Ciccone e la conferma di Antonio Tiberi, nel 2024 quinto e miglior giovane.
Wout Van Aert sul podio di partenza della 66ª E3 Saxo Classic 2024, una gara di un giorno da Harelbeke a Harelbeke, in Belgio, di 207 km, il 22 marzo 2024.

Wout Van Aert è pronto al debutto al Giro d'Italia

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Primoz potrà contare su una squadra di altissimo livello, con compagni che hanno già provato l'emozione di salire sul podio finale. Al suo fianco avrà Jai Hindley, vincitore della maglia rosa nel 2022, e Dani Martínez, secondo classificato del 2024: l'australiano sfrutterà la Tirreno-Adriatico per prepararsi, mentre il colombiano correrà l'edizione 2025 della Parigi-Nizza per raggiungere la miglior condizione.
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Il percorso del Giro d'Italia 108

Il Giro d'Italia 2025 partirà per la quindicesima volta dall’estero - in Albania dove si svolgeranno le prime tre tappe - e terminerà a Roma - che ospiterà per la settima volta il Grande Arrivo. 3413 i km per 52.500 metri di dislivello, 10.000 in più della scorsa edizione. 2 prove a cronometro individuale per un totale di 42,3 km; 6 tappe per velocisti, 8 di media montagna e 5 di alta montagna sono le difficoltà che i corridori dovranno affrontare da venerdì 9 maggio a domenica 1° giugno. Saranno circa 38 i km di sterrato, 30 di strade bianche nel finale della tappa di Siena e 8 sul Colle delle Finestre, che sarà anche La Cima Coppi del Giro con i suoi 2.178 metri. La Montagna Pantani sarà il Passo del Mortirolo mentre la Tappa Bartali sarà la Gubbio-Siena, con arrivo in Piazza del Campo. Ecco nel dettaglio LE TAPPE:
21 tappe per tre settimane di spettacolo da Durazzo a Roma. In totale i girini dovranno affrontare 3.413 km con 52.500 metri di dislivello.

La cartina del Giro d'Italia 2025

© RCS Sport

Data

Numero tappa

Partenza - arrivo (Distanza)

Dislivello

Difficoltà

Venerdì 9 maggio

1

Durazzo - Tirana (164 km)

1.800 m

***

Sabato 10 maggio

2

Tirana - Tirana (13,7 km)

150 m

*

Domenica 11 maggio

3

Valona - Valona (160 km)

2.800 m

***

Lunedì 12 maggio

Riposo

Martedì 13 maggio

4

Alberobello - Lecce (187 km)

800 m

*

Mercoledì 14 maggio

5

Ceglie Messapica - Matera (145 km)

1.250 m

**

Giovedì 15 maggio

6

Potenza - Napoli (211 km)

1.600 m

**

Venerdì 16 maggio

7

Castel di Sangro - Tagliacozzo (166 km)

3.400 m

****

Sabato 17 maggio

8

Giulianova - Castelraimondo (193 km)

3.700 m

***

Domenica 18 maggio

9

Gubbio - Siena (181 km)

2.500 m

***

Lunedì 19 maggio

Riposo

Martedì 20 maggio

10

Lucca - Pisa (28,6 km)

150 m

****

Mercoledì 21 maggio

11

Viareggio - Castelnovo Ne' Monti (185 km)

3.850 m

***

Giovedì 22 maggio

12

Modena - Viadana (181 km)

1.750 m

**

Venerdì 23 maggio

13

Rovigo - Vicenza (186 km)

1.650 m

**

Sabato 24 maggio

14

Treviso - Gorizia (186 km)

1.100

**

Domenica 25 maggio

15

Fiume Veneto - Asiago (210 km)

3.900 m

****

Lunedì 26 maggio

Riposo

Martedì 27 maggio

16

Piazzola sul Brenta - San Valentino (199 km)

4.800 m

*****

Mercoledì 28 maggio

17

San Michele all'Adige - Bormio (154 km)

3.800 m

***

Giovedì 29 maggio

18

Morbegno - Cesano Maderno (146 km)

1.450 m

**

Venerdì 30 maggio

19

Biella - Champoluc (157 km)

4.700 m

*****

Sabato 31 maggio

20

Verrès - Sestrière (203 km)

4.500 m

*****

Domenica 1 giugno

21

Roma - Roma (141 km)

600 m

*

Tutta da vivere la corsa rosa, in cui sarà in gara il team Red Bull - BORA - hansgrohe capitanato da Primoz Roglic.

Le tappe del Giro d'Italia 2024

© RCS Sport

GRANDE PARTENZA DALL'ALBANIA
Tre tappe esigenti - compresa una cronometro individuale lungo le strade di Tirana - sono l’antipasto del Giro d’Italia 2025 in terra albanese. Prima tappa impegnativa con arrivo nella capitale e finale con due salite ravvicinate anche con pendenze in doppia cifra. La prova contro il tempo sarà seguita dalla frazione di Valona con l'ascesa di Qafa e Llogarasë, primo punto sopra i 1000 metri della Corsa Rosa.
PRIMA SETTIMANA
Dopo il primo giorno di riposo, lunedì 12 maggio, si riparte con tre tappe potenzialmente adatte alle volate ma non necessariamente da gruppo compatto. Si risale la penisola con il primo arrivo in salita in Abruzzo a Tagliacozzo e, dopo la frazione con arrivo a Castelraimondo, spazio alla Gubbio-Siena, tappa Bartali di questa edizione, con cinque settori di strade bianche (circa 30 km) nel finale prima dell'arrivo in Piazza del Campo.
SECONDA SETTIMANA
Secondo giorno di riposo lunedì 19 maggio. Si riparte dalla Toscana con la cronometro da Lucca a Pisa, una riedizione in chiave moderna della prova contro il tempo del 1977 vinta da Knut Knudsen. Il giorno successivo celebra il ritorno al Giro dopo 25 anni della salita di San Pellegrino in Alpe all'interno di una tappa molto mossa con arrivo a Castelnovo ne’ Monti. Seguono tre tappe interlocutorie ma insidiose: Viadana in volata, Vicenza con chiusura sullo strappo di Monte Berico e Nova Gorica/Gorizia con il suo circuito transfrontaliero. La settimana si conclude ad Asiago con una tappa molto impegnativa da 3900 metri di dislivello anche se senza arrivo in salita.
TERZA SETTIMANA
Dopo l’ultimo giorno di riposo ecco il tappone trentino: cinque salite dure concatenate senza respiro e arrivo in salita a San Valentino (Brentonico) sul Monte Baldo che domina il Lago di Garda. Gli arrivi di Bormio - tappa che include la Montagna Pantani, il Passo del Mortirolo - e Cesano Maderno precedono due tappe per gli uomini di classifica. La prima, da Biella a Champoluc, è breve ma propone un dislivello molto impegnativo (4950 metri). Le salite Valdostane si susseguiranno senza intervalli di pianura fino all'arrivo. La seconda, da Verrès a Sestrière, è lunga e ripropone l’accoppiata finale Colle delle Finestre (8 km di sterrato e Cima Coppi 2025) e Sestrière che fin dalla prima apparizione nel 2005 (20° anniversario) è garanzia di spettacolo.
Gran finale a Roma con il circuito nella Città Eterna.
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Tour de France e Vuelta a España

Comunque andrà la corsa rosa, Roglič non intende fermarsi e quindi tenterà anche l'assalto del Tour de France, insieme al russo-francese Aleks Vlasov e a Dani Martínez, mentre Hindley e Vlasov saranno i leader del team alla Vuelta a España 2025. Questi i piani sulla carta stilati a inizio anno dal team manager Ralph Denk: "La nostra strategia a lungo termine vuole affermare il team come il brand più attraente del grande ciclismo. Oltre ai grandi giri, ci sono molti appuntamenti salienti del calendario, penso ad esempio alle corse a tappe di una settimana, dove i nostri talenti possono accumulare esperienza e prepararsi allo step successivo. O ancora le corse di un giorno, per le quali abbiamo specificamente rafforzato la nostra squadra con nuovi corridori e su cui stiamo lavorando con altrettanta determinazione".
Obiettivi chiari per il numero uno della Red Bull - BORA - hansgrohe per la stagione 2025.

Ralph Denk è il team manager del team Red Bull - BORA - hansgrohe

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Vogliamo affermare il nostro team come il brand più attraente del grande ciclismo
Ralph Denk
Del roster 2025 fanno parte i “nostri” Giovanni Aleotti, Gianni Moscon, Giulio Pellizzari e Matteo Sobrero che cercheranno di portare il più in alto possibile la bandiera tricolore sulle strade d'Italia e di tutto il mondo. Nella formazione Development Red Bull - BORA - hansgrohe Rookies spiccano i nomi del campione del mondo junior Lorenzo Mark Finn e di Davide Donati, due giovani promesse per cui il futuro si prospetta roseo.
Accanto al team, a 360°, ci sarà la partnership tecnica di Specialized, che oltre a fornire caschi, scarpe e altri accessori, dal 2025 è per la prima volta anche partner ufficiale per l'abbigliamento da gara di una squadra dell'UCI WorldTour.
Il capitano del team Red Bull - BORA - hansgrohe Primoz Roglic nel 2025 ha messo nel mirino la corsa rosa e la grande boucle.

Dopo l'ennesimo successo alla Vuelta, Roglic punta a Giro e Tour

© Kristof Ramon / Red Bull Content Pool

La stagione del grande ciclismo è pronta a iniziare. La prima corsa su strada del calendario internazionale è il Tour Down Under che scatterà il 21 gennaio in Australia. Adatta alla ruote veloci, il team Red Bull - BORA - hansgrohe schiera Welsford, van Poppel, Pithie, Fisher-Black, Maciejuk, Mullen e Zwiehoff per iniziare il nuovo anno subito a braccia alzate.