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Chi indosserà le maglie del Giro d'Italia? E i colori cosa rappresentano?
I corridori del Giro d'Italia hanno a disposizione un vero e proprio arcobaleno di maglie, ma che cosa indicano? Ti spieghiamo cosa significa indossare la maglia rosa, azzurra, ciclamino o bianca.
Il Giro d'Italia è probabilmente il più duro dei tre Grandi Giri, con un percorso spietato, salite brutali e condizioni imprevedibili che possono vedere i corridori alle prese con un'ondata di caldo all'inizio di una tappa e con la neve all'arrivo in quota.
Indossare una delle quattro maglie assegnate è quindi un vero e proprio indicatore delle capacità di un ciclista. Ma qual è la differenza tra le maglie rosa, azzura, ciclamino e bianca? E come funzionano le varie classifiche?
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Cosa significano le maglie del Giro d'Italia?
Ogni anno al Giro d'Italia ci sono quattro maglie in palio e sono tutte il simbolo di competizioni molto combattute che durano tutte e tre le settimane del Grande Giro.
La maglia rosa è la più famosa del quartetto e viene indossata dal leader della classifica generale (il miglior tempo cumulativo alla fine della tappa del giorno precedente): chi la indossa nell'ultima tappa a Roma il 1° giugno ha vinto il Giro d'Italia di quest'anno.
La maglia bianca funziona in modo simile a quella rosa, in quanto si basa sul miglior tempo cumulativo, ma è destinata al miglior giovane e quindi è limitata ai corridori di età non superiore ai 25 anni all'inizio dell'anno.
La maglia azzura è indossata dal corridore che ha accumulato il maggior numero di punti ai Gran Premi della Montagna (GPM) e quindi si laurea miglior scalatore della corsa.
La maglia ciclamino, invece, è indossata dal corridore che ha accumulato il maggior numero di punti, che vengono assegnati negli sprint intermedi e negli arrivi di tappa, diventando così il miglior velocista.
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Maglia rosa - Classifica generale
La maglia rosa viene assegnata al leader della classifica generale del Giro d'Italia ed è, chiaramente, la più importante e ambita.
Quest'anno, Primož Roglič della Red Bull - BORA - hansgrohe punta alla sua seconda maglia rosa in carriera, avendola già vinta una volta nel 2023. Lo sloveno diventerebbe il primo ciclista over 35 a conquistare la maglia rosa dal 1990 se riuscisse a trasformare il suo status di favorito prima della gara in realtà.
Un fattore aggiuntivo di quest'anno è l'introduzione del Red Bull KM, una nuova sezione con un traguardo volante speciale in ogni tappa in linea che assegna fino a sei secondi di abbuono per la lotta per la maglia rosa.
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Maglia azzurra - Classifica degli scalatori
La maglia azzurra è una delle due competizioni a punti che si svolgono durante il Giro d'Italia e favorisce gli scalatori. I punti vengono assegnati a coloro che raggiungono la vetta di ogni salita classificata come Gran Premio della Montagna (GPM) nel gruppo di testa (dai primi nove corridori che transitano dalla Cima Coppi ai primi tre che scollinano le salite di quarta categoria). La indossa il miglior scalatore del Giro.
Poiché nella 21ª tappa non sono disponibili punti per il Re della Montagna, come per le maglie rosa e bianca, questa competizione sarà decisa all'arrivo in cima al Sestrière (Vialattea) della 20ª tappa.
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Maglia ciclamino - Classifica a Punti
La maglia ciclamino viene indossata dal corridore che ha accumulato più punti nelle 21 tappe della corsa. I punti vengono assegnati alla fine di ogni tappa in linea e durante gli sprint intermedi che si svolgono in ogni giornata di gara.
Il numero di punti in palio cambia a seconda del percorso di ogni tappa, con un maggior numero di punti in palio nelle tappe pianeggianti e ondulate rispetto alle giornate di montagna con arrivo in vetta. Il concorso favorisce quindi i velocisti del gruppo: tra i vincitori precedenti figurano Mark Cavendish, Elia Viviani e Peter Sagan.
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Maglia bianca - Miglior giovane
Introdotta per la prima volta nel 2007, la maglia bianca del Giro funziona come la maglia rosa e viene assegnata al corridore di età non superiore ai 25 anni all'inizio dell'anno con il tempo cumulativo più basso alla fine delle tre settimane di corsa.
Sebbene sia la meno combattuta delle quattro maglie della corsa, spesso può essere un indicatore di corridori dal futuro promettente e in alcuni casi può essere vinta da chi veste la rosa, come nel caso di Egan Bernal (2021) e Tao Geoghegan Hart (2020).
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FAQ: le domande più frequenti sulle maglie del Giro
Ogni quanto tempo cambiano le maglie del Giro?
Le maglie del Giro possono cambiare ogni giorno grazie ai punti e agli abbuoni disponibili in ogni tappa (ad eccezione delle tappe 10 e 21 in cui non sono previsti punti per i GPM) così come la classifica generale può anche modificare chi indossa la maglia rosa e quella bianca.
Perché la maglia del Giro è rosa?
La maglia rosa è stata introdotta nel 1931 ed è di colore rosa per richiamare il colore de La Gazzetta dello Sport, il quotidiano sportivo italiano che ha fondato la corsa nel 1909.
Quante maglie ci sono al Giro d'Italia?
Le maglie del Giro d'Italia sono quattro: rosa (classifica generale), bianca (miglior giovane), ciclamino (punti) e azzurra (montagna).
Qual è la differenza tra le maglie del Giro e del Tour de France?
Le principali differenze tra le maglie del Giro e del Tour de France sono i colori. Nel Tour de France, la maglia del leader della GC è gialla, la classifica a punti è identificata dal verde e quella che indossa il miglior scalatore è a pois rossi su sfondo bianco. Entrambe le corse assegnano maglie bianche al miglior giovane ciclista.
Chi indosserà le maglie al Giro d'Italia 2025?
Per seguire chi è in testa una volta iniziato il Giro d'Italia, visita il sito www.giroditalia.com dove ogni giorno viene pubblicato l'ordine d'arrivo di tappa e aggiornate le classifiche.
Come vengono assegnati i punti ai GPM?
Ci sono cinque categorie di salite al Giro - dalla Cima Coppi (la vetta più alta del Giro) a quelle di quarta categoria - e i corridori ricevono punti in base alla loro posizione quando superano la linea che segna la vetta del Gran Premio della Montagna.
- Cima Coppi: 50 (1°), 30 (2°), 20 (3°), 14 (4°), 10 (5°), 6 (6°), 4 (7°), 2 (8°), 1 (9°)
- Punti assegnati al traguardo di tappa in salita: 50 (1°), 24 (2°), 16 (3°), 9 (4°), 6 (5°), 4 (6°), 2 (7°), 1 (8°)
- GPM di categoria 1: 40 (1°), 18 (2°), 12 (3°), 9 (4°), 6 (5°), 4 (6°), 2 (7°), 1 (8°)
- GPM di categoria 2: 18 (1°), 8 (2°), 6 (3°), 4 (4°), 2 (5°), 1 (6°)
- GPM di categoria 3: 9 (1°), 4 (2°), 2 (3°), 1 (4°)
- GPM di categoria 4: 3 (1°), 2 (2°), 1 (3°)
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Il Red Bull KM: come influisce sui punti?
Diciannove delle 21 tappe dell'edizione di quest'anno, in programma dal 9 maggio al 1° giugno, saranno caratterizzate da un chilometro marchiato Red Bull, che servirà da "porta d'ingresso" per l'unico sprint intermedio che conta ai fini della classifica generale: i primi tre corridori che attraverseranno la porta d'uscita del chilometro guadagneranno abbuoni temporali rispettivamente di sei, quattro e due secondi.
Poiché il Red Bull KM sarà l'unico punto intermedio della corsa che assegna secondi di bonus per la classifica generale - oltre all'arrivo di tappa, dove il vincitore guadagna di diritto 10 secondi - l'obiettivo è di rendere ancora più accesa e spettacolare la corsa.