Kenny Belaey sul famoso Kjeragbolten in Norvegia, il 4 luglio 2017
© Emil Sollie / Red Bull Content Poll
Cycling

Tutto quello che c'è da sapere sull'Everesting, la sfida verticale

Una sfida epica vi attende proprio fuori dalla porta di casa. Eccovi una guida per principianti al vostro primo tentativo di raggiungere la vetta dell'Everest
Di Red Bull Team
8 minuti di letturaPubblicato il
L'idea alla base dell'Everesting è semplicissima: percorrere salite su salite in bicicletta fino a quando non si raggiungono 8.848 metri di salita - l'altezza del Monte Everest. L'impresa vera e propria è una battaglia di resistenza fisica che vi spingerà ai vostri limiti fisici e psicologici. Se avrete successo, diventerete membri dell'esclusivo club HELLS 500.
È una sfida che sempre più persone stanno accettando, molto spesso raccogliendo soldi in beneficienza e a favore di cause meritevoli. Rebecca Rusch per esempio, ha incoraggiato la gente a tentare l’Everesting nella sua Giddy Up Challenge.
Per farvi capire di cosa si tratta, come farlo, e della mole dell’impresa a cui vi approccerete, abbiamo fatto quattro chiacchiere con Sir Guy Litespeed, che si definisce uno degli “Everester” più prolifici della Gran Bretagna (non si tratta di un vero cavaliere di Sua Maestà, ma di un soprannome affibbiatogli dai suoi amici ciclisti).
Pian del Re Italy climb

La salita del Pian del Re

© Simon Warren

Come è nato l’Everesting

Nel 1994, George Mallory (nipote dell’omonimo alpinista britannico) ha conquistato in bici per 10 volte di seguito il Mount Donna Bouang, raggiungendo gli 8.848 metri. Ispirati da questa impresa, un gruppo di ciclisti di Melbourne, conosciuti come l’HELLS 500 club, hanno reso la sfida ufficiale nel 2014. Andy van Bergen, fondatore dell'HELLS 500, ha creato il sito everesting.cc per mettere in contatto tutti gli “Everester”, regolamentare ogni scalata, e immortalare i successi nella Hall of Fame.

Come svolgere l’Everesting: il regolamento

Un ciclista pedala su di una salita verso la conclusione di un tentativio di Everesting.

Un comune tentativo di Everesting impiega circa 24 ore

© Everesting.CC

Per compiere un Everesting è necessario accumulare 8,848 m di ascesa su qualsiasi collina, picco o montagna del mondo. Bisogna farlo in un solo tentativo; sono ammesse delle pause, ma non è permesso dormire, e tipicamente un tentativo impiega circa 24 ore.
Per fare in modo che il proprio Everesting venga approvato, è necessario:
  • Registrare 8848 metri di ascesa totale
  • Seguire un unico percorso su un’unica collina/montagna
  • Scendere per lo stesso percorso da cui si è saliti
  • Vietato dormire - bisogna completare il tutto in un singolo tentativo ininterrotto
  • Sono permesse delle pause (per mangiare, bere, ricaricarsi)
  • Dovete raggiungere la cima ogni volta
  • Bisogna scendere in sicurezza e arrivare a casa
  • Nessun limite di tempo
Se avrete successo, dovrete caricare la vostra ascesa su everesting.cc, dove il team del club HELLS 500 verificherà e approverà il vostro tentativo, controllando scrupolosamente la vostra performance confrontandola con il regolamento – quindi assicuratevi di averlo letto attentamente.
Se il vostro tentativo verrà approvato, vi guadagnerete un posto nella Hall of Fame e riceverete l’ambitissimo jersey a strisce grigie per dimostrare la vostra prestanza. Anche semplicemente affrontare la sfida è un grandissimo risultato, e se siete al vostro primo tentativo, il vostro unico obiettivo deve essere di finire sani e salvi.

Step 1: Scegliete una buona salita

Una serie di tornanti su una strada di montagna.

Questo potrebbe essere il vostro Everest.

© Sir Guy Litespeed

Avete deciso di tentare l’Everesting. Il primo passo ora è individuare su quale salita volete compiere il vostro tentativo.
“La cosa bella è che potete farlo su qualsiasi dislivello in qualsiasi posto del mondo. Quindi, ogni scalata in una buona giornata può essere quella giusta per l’Everesting”, spiega Litespeed.
Per il vostro primo tentativo, raccomanda di rimanere vicini a casa. Sarà più semplice pianificare, esercitarsi e gestire la logistica del tutto, e in più avrete il vantaggio di conoscere meglio la zona. Pensate anche a quanto affollata potrebbe essere la scalata: un tratto molto trafficato potrebbe essere sgradevole e pericoloso.
La cosa bella è che potete farlo su qualsiasi dislivello in qualsiasi posto del mondo.
Sir Guy Litespeed
“La cosa più importante è scegliere la collina o dislivello migliore per voi, personalmente”, aggiunge. “Per la maggior parte delle persone, si parla di un gradiente di pendenza tra il 6 e l’8%, una ascesa stabile lungo due o tre chilometri. La scelta della pendenza è fondamentale: se è troppo bassa, la vostra salita sarà lunghissima; troppo alta, e diventerà una scalata spezza muscoli”.
Il tutto è in gran parte anche una questione mentale, perciò scegliete una location che si presti anche da quel punto di vista. “Personalmente, voglio essere il primo a usare una particolare scalata per l’Everesting, o deve comunque avere qualcosa di particolarmente bello o speciale”.

Step 2: Scegliete il vostro equipaggiamento e la vostra strategia

Un particolare sulla distanza coperta da Austin Horse a 3/4 del suo tentativo di Everesting sul Williamsburg Bridge.

Tenete sotto controllo i vostri progressi con un dispositivo Garmin

© Ben Franke / Red Bull Content Pool

Chiunque può mettersi a pedalare su una salita, ma per avere delle possibilità di successo vi servirà una strategia, come ha scoperto a sue spese Litespeed. “Il mio primo tentativo di Everesting è fallito a causa di una scarsa preparazione logistica, una pessima scelta della scalata e per la poca conoscenza del luogo in cui mi trovavo – mi sono ritrovato a pedalare contro vento.”
Usate equipaggiamento che conoscete: “Dovreste testare e provare tutto ciò che userete su lunghe scalate”, consiglia Litespeed. “Niente deve essere lasciato al caso, nuovo o sconosciuto, dalla vostra bicicletta alle vostre luci e attrezzi elettronici passando per il vostro abbigliamento”.
Stabilite un campo base: “Questa sarà la vostra stazione di supporto, il vostro luogo sicuro nonché cucina, officina, guardaroba, ospedale e tutto quello che vi potrà servire. Che si tratti di una macchina, un pullmino o una tenda, dovrà essere posizionato con criterio e fornito di tutto punto per tenere in forma voi e la vostra bici”.
L'equipaggiamento tipico che si può trovare nello zaino di Guy Litespeed durante un tentativo di Everesting.

Ogni elemento del vostro equipaggiamento conta

© Everesting.CC

Scegliete alimenti a cui siete abituati: “Ho sentito di persone finite in ginocchio, in lacrime in preda alle allucinazioni, o in preda ai conati di vomito per via dell’eccessivo mix di elettroliti durante il tentativo di Everesting! Vi servirà una strategia che è stata provata e collaudata”.
Stabilite un piano per la vostra salute fisica: “Pedalerete fino a raggiungere il vostro limite assoluto e avrete a che fare con una pesante privazione di sonno. Il correre di notte aumenta il rischio, perciò pensate alle vostre luci, al vostro equipaggiamento di sicurezza, ai vostri contatti di emergenza e alla ricezione del vostro cellulare”.
Preparate una postazione di ricarica elettronica: Tenere in carica il vostro Garmin, le luci ed altri componenti elettronici essenziali può essere complicato. Anche qui, seguite i consigli di Litespeed: pianificate e provate in anticipo.
Sviluppate una strategia: Litespeed raccomanda di dividere la sfida in parti diverse: “8.848 m possono suonare terrificanti, ma 8 metri ripetuti mille volte diventano una storia diversa, almeno mentalmente. 100 giri sono tantissimi, ma 10 giri ripetuti 10 volte potrebbero andare bene. Concedetevi delle ricompense tra un set e l’altro, abbiate qualcuno accanto e ascoltatevi un audiolibro”.

Step 3: Scegliete il momento giusto per il vostro tentativo

Participants compete during Red Bull Timelaps in Windsor Great Park, London UK, on October 29, 2017

Try and aim for good weather conditions for your attempt

© Olaf Pignataro / Red Bull Content Pool

Le condizioni meteo, le ore di luce della giornata e le condizioni della strada possono avere un grandissimo impatto sul risultato del vostro tentativo di Everesting. “L’Everesting può essere completato in condizioni meteo più che discutibili, persino durante l’inverno, dice Guy. “Per me, la cosa irrinunciabile è avere a disposizione più ore di luce possibili, quindi maggio, giugno e luglio sono ottimi. È anche più probabile godere di temperature confortevoli, tendenzialmente asciutte e con venti leggeri”.
Anche le diverse stagioni e i giorni della settimana contribuiscono ad altri fattori, come il traffico sul percorso che avete scelto, che è un altro dei motivi per cui scegliere una zona che conoscete è molto utile. Se sapete che i sabati sono affollati ma le domeniche deserte, questa informazione può influire sulla vostra scelta di quando effettuare il tentativo.
È anche probabile che il vostro tentativo impieghi circa 24 ore, il che significa che probabilmente inizierete e finirete al buio. Iniziate durante le prime ore dell’alba o anche prima, per avere a disposizione il maggior numero di ore di luce possibili.

Quanto è effettivamente duro l’Everesting, e come faccio a sapere di essere pronto?

“Non illudetevi, l’Everesting e difficilissimo,” avvisa Litespeed. Fisicamente sfiancante e psicologicamente provante, è uno sforzo che impiega 20-24 ore consecutive per la maggior parte dei ciclisti. Le vostre gambe possono portarvi più o meno sui 6000 metri di ascesa, ma a quel punto è la vostra testa che deve prendere il timone e spingervi a forza per i restanti 2848 metri mentre il vostro corpo vi urla di fermarvi!”.
“Non è necessario registrare il proprio tentativo in anticipo, quindi non sapremo mai quante persone hanno fallito in confronto a quelle che ce l’hanno fatta, ma ho il sospetto che la stragrande maggioranza dei tentativi falliscano” ci dice Guy. “Ogni Everesting che provo è ancora molto difficile. Temo ogni tentativo a cui mi preparo, nonostante tutti i miei successi precedenti”. Avere la certezza di trovarsi in buone condizioni fisiche e psicologiche può essere gran parte della battaglia.
Un ciclista scende da un colle nelle campagne britanniche.

Scegliere la salita giusta è fondamentale per tentare l'Everesting

© Sir Guy Litespeed

“Come ho già detto, le gambe devono portarvi a circa 6000 m e la vostra testa deve portarvi per quello che rimane. Ciò significa che dovete essere a vostro agio nel pedalare per 250 km e salire di 6000m, probabilmente in una finestra di tempo che si aggira tra le 10 e le 12 ore. Se riuscite a farlo, avete buone probabilità di farcela. Questa è la mia definizione di ‘essere pronto’.”.
Aggiungete questo obiettivo alla pianificazione, preparazione e ricerca, e quando scenderete giù da quella discesa per la prima volta, saprete di aver fatto tutto ciò che era in vostro potere per avere successo. Dopodiché, siete voi contro la sfida.
Infine, se avete bisogno di altri consigli e indicazioni, fatevi un giro sul sito web di Sir Guy Litespeed. Troverete la documentazione dei suoi Everesting ed altre epiche imprese ciclistiche, oltre che molti altri consigli da esperto per tutti i gli “Everester” in erba.