Big Bird è il campione del Red Bull Kumite 2023
© Tyrone Bradley/Red Bull Content Pool
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Come si diventa videogiocatori professionisti?

Vuoi intraprendere una carriera nel mondo dei videogiochi? Non è un percorso facile ma se segui questi consigli un giorno potresti diventare una leggenda degli esport
Di Red Bull Team
12 minuti di letturaPublished on
Se abbiamo imparato qualcosa negli ultimi anni, è che la vita è troppo breve per rimanere bloccati in una call su Zoom. Sono finiti i giorni in cui si mettevano da parte le speranze e le ambizioni: ora è il momento di sognare un po'.
Soprattutto adesso che i centri Red Bull Gaming Hub dedicati al gioco stanno spuntando in tutto il mondo, da Toronto al Montenegro e all'Irlanda. Questi spazi sono dotati di attrezzature di gioco all'avanguardia, per garantire agli esportivi in erba la massima concentrazione sui titoli che hanno scelto. Se vuoi fare del gioco un lavoro vero e proprio, questi centri sono un ottimo punto di partenza.
Red Bull Gaming Hub, SETU Waterford Campus

Red Bull Gaming Hub, SETU Waterford Campus

© Red Bull Ireland

Diventare un giocatore professionista ti metterà alla prova come mai prima d'ora nella tua vita. Richiede duro lavoro, talento, un bel po' di fortuna e, sì, occasionalmente anche strutture di livello mondiale come quelle mostrate sopra, ma non è impossibile. Se sei fortunato, potresti partecipare a importanti eventi di gioco come Red Bull Kumite, Red Bull Home Ground e Red Bull Campus Clutch.
Qui sotto abbiamo raccolto un elenco di consigli realistici su come avere successo. Prima però chiariamo alcune nozioni di base…
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Cos'è un giocatore professionista e quali sono le capacità necessarie per diventarlo?

Un giocatore professionista (nel senso più puro del termine) è colui che partecipa alle principali competizioni esport e prende la preparazione con la stessa serietà con cui un calciatore o un tennista si preparano per le loro rispettive discipline.
Big Bird ha consigli per tutti

Big Bird ha consigli per tutti

© Li Xiu Hoang/Red Bull Content Pool

Alcuni si specializzano in un genere di giochi e possono passare da un titolo all'altro, altri invece si concentrano su un solo titolo. Prendiamo Adel 'Big Bird' Anouche: è uno stallone dei giochi di combattimento che nel corso degli anni può aver flirtato con Dragon Ball Z, ma si è concentrato soprattutto su Street Fighter per diventare uno dei più grandi di sempre. La sua recente vittoria al Red Bull Kumite 2023 in Sudafrica ne è la prova.
È anche molto comune vedere i giocatori d'élite rappresentare le principali organizzazioni di esport, altrimenti note come "org", che riuniscono i migliori talenti in circolazione. I giocatori possono essere selezionati grazie alle classifiche online, agli eventi LAN, alla presenza in streaming o a una combinazione di tutti e tre.
Ma sapere come diventare un giocatore in grado di distinguersi dalla massa e di mischiarsi con i migliori è più facile a dirsi che a farsi. Arrivare al top non solo richiede innumerevoli ore di pratica, ma anche il talento naturale gioca un ruolo fondamentale, che spesso include - ma non si limita a - il quoziente intellettivo di gioco, la freddezza sotto pressione, la capacità di trovare il proprio flusso e i riflessi superveloci.
Anche Red Bull Racing ha fatto il suo ingresso nel mondo degli esports

Anche Red Bull Racing ha fatto il suo ingresso nel mondo degli esports

© Red Bull

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Quanto è competitivo il settore dei giochi e degli esport?

Estremamente. Che si tratti di inseguire il montepremi del prossimo torneo, di mantenere i contenuti per i tuoi fedeli abbonati di Twitch o semplicemente di stare un passo avanti alla concorrenza, le più grandi star degli esport sono sempre indaffarate. Inoltre, la loro carriera è tutt'altro che lunga: l'età media del pensionamento di un giocatore professionista è di soli 26 anni. Questo non vuol dire che un giocatore più anziano non possa diventare un professionista, ma solo che è necessario essere molto veloci di mente.
Sì, arrivare al professionismo richiede duro lavoro e la vita è breve quando ci si arriva, ma le favole accadono. Come nel brillante documentario DRX The Rise (qui di seguito), che racconta come la squadra LCK DRX, che sembrava non avere speranze, sia riuscita a vincere a sorpresa i Mondiali 2022.

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DRX The Rise

inglese +18

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Quanto guadagna un progamer?

Dipende da un insieme piuttosto vasto di fattori. Alcuni giocatori guadagnano milioni ogni anno, altri guadagnano centinaia di migliaia di euro e poi ci sono quelli che fanno una carriera onesta e riescono a malapena a tirare avanti la baracca.
I guadagni dipendono dalla competizione o dallo status del giocatore. Mentre i partecipanti al The International sono noti per lottare per un montepremi di 30.000.000 €, il vincitore di un evento di simulazione di corse potrebbe non avvicinarsi nemmeno a 30.000 €. Data questa disparità, molte star degli esport integrano le loro entrate con sponsorizzazioni, accordi con i marchi, merchandising e pubblicità dai loro canali di streaming.
Ma se hai intenzione di intraprendere una carriera nell'esport solo per i soldi, allora forse non fa per te. Le probabilità che un giocatore medio riesca a superare il soffitto di cristallo per entrare in questo settore sono troppo basse.
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La tua guida passo passo al successo

Ora, senza ulteriori indugi, ecco una lista di modi per diventare un giocatore professionista...

1. Sfrutta la tua passione

Adel "Big Bird" Anouche al Red Bull Kumite presso la Rembrandt Hall dell'Università di Pretoria, a Pretoria, in Sudafrica, il 2 luglio 2023.

Big Bird consiglia di scegliere un personaggio e restare fedele a quello

© Mpumelelo Macu / Red Bull Content Pool

In cosa sei bravo? A quale videogioco ami giocare? Dimentica per un attimo la paga e la fama: tutto questo può aspettare. Prima di ogni altra cosa, devi trovare un titolo che ti appassioni e che si sposi con il tuo talento. Dovrai impegnarti e giocare a questo titolo fino a quando i tuoi pollici non si intorpidiranno, giorno dopo giorno, quindi la cosa più importante è trovare un gioco che ti tenga incollato. Questo vale anche per i personaggi: Il campione del Red Bull Kumite 2023 Big Bird consiglia a tutti i giocatori di giochi di combattimento di scegliere un personaggio e di rimanere fedeli a quello.
Verifica poi se il videogioco che ti appassiona ha un valore negli esport. Ci sono molti tornei? Se sì, sono previsti premi in denaro o altri vantaggi? Poi scopri cosa bisogna fare per qualificarsi a questi tornei e dove si svolgono. Infine, dai un'occhiata all'elenco di consigli che trovi qui sotto e parti alla conquista del mondo del gaming.
Prima di una partita medito per liberare la mente da tutto ciò che mi circonda. Mi preparo anche con lo stretching
Faker, stella di League of Legends

2. Trova gli eventi e i tornei LAN più vicini a te

Man mano che acquisisci sicurezza, scopri se ci sono eventi LAN (ovvero dal vivo) a cui puoi partecipare vicino a te. L'esperienza e l'esposizione che puoi ottenere in questi eventi è impareggiabile e potrai valutare meglio il tuo modo di giocare davanti a una folla, quando la pressione è alta, rispetto a quanto potresti fare online dalla comodità di casa tua.
Inoltre, se sei un fan dei giochi FPS, sei fortunato. Il Red Bull Campus Clutch, che coinvolge 50 paesi e circa 300 università, è un torneo di VALORANT da non perdere. Aperto esclusivamente agli studenti, ti dà la possibilità di sentirti un giocatore professionista in una competizione di esport globale. Per i non studenti, il Red Bull Home Ground, che si terrà a Tokyo, in Giappone, nel 2023, mette uno contro l'altro i migliori team professionisti di VALORANT.

3. Streamma per farti notare

Tiffany 'Tiffae' Hsu gareggia al Red Bull Rise Till Dawn di Chicago, Illinois, USA, l'11 giugno 2022.

Tiffany "Tiffae" Hsu

© Kena Krutsinger / Red Bull Content Pool

Gli esport non sono l'unico modo per essere pagati per giocare a livello professionale. Le piattaforme di streaming come Twitch e TikTok consentono ai giocatori di creare un pubblico vasto e fedele che permette loro di guadagnare migliaia di euro solo con gli abbonamenti. Gli streamer d'élite coltivano, coinvolgono e legano con il loro pubblico, creando falò digitali a cui tutti possono avvicinarsi per riscaldarsi. Questo funziona anche in entrambi i sensi: anche gli streamer più talentuosi beneficiano di un supporto fedele e di relazioni forgiate nel tempo.
Gli streamer guadagnano alcune delle cifre più alte nel mondo dei videogiochi. È anche un modo fantastico per costruire una comunità. Condividere le tue esperienze di gioco con gli altri non solo ti insegnerà cosa significa giocare con gli occhi puntati addosso, ma ti incoraggerà a prendere in mano un controller o ad accendere il PC quando ti manca la motivazione.

4. Scala le classifiche online

Liam 'Jukeyz' Lunt deve la sua fama ai tornei di Call of Duty vinti

Liam 'Jukeyz' Lunt deve la sua fama ai tornei di Call of Duty vinti

© Will Douglas/Red Bull Content Pool

Non c'è niente di meglio dell'autopromozione. Se vuoi farti notare, devi dedicare ore e ore al tuo lavoro. Raggiungendo i vertici del gioco, potresti essere in grado di sbloccare opportunità altrove. Molti dei partecipanti ai prestigiosi tornei di esport di FIFA hanno trovato la loro strada scontrandosi nella Weekend League. Scala la classifica del tuo gioco preferito e ti costruirai un curriculum virtuale in men che non si dica.
Il momento in cui tutto è cambiato per Liam 'Jukeyz' James, il giocatore di Call of Duty, è stato quello in cui ha vinto i Syndicate Sundays, per i quali si era qualificato raggiungendo lo status di Prestige Rank 1 e potendo così trasmettere le sue partite in streaming sui social. La definisce la cosa migliore che abbia mai fatto: "Quando ho vinto il Syndicate Sundays, il primo torneo importante ospitato su Warzone, la mia squadra era fortemente sfavorita. Tutti gli altri sembravano avere dei professionisti in squadra. In pratica abbiamo fatto l'impossibile. Comunque, Tom Syndicate mi guardava e tutti guardavano lui, quindi molte persone hanno iniziato a sostenermi dopo quel momento. Il mio stream era andato abbastanza bene fino a quel momento, ma da quel momento ho svoltato. È stato pazzesco".

5. Copri la tua stanza di piante

Faker di T1 viene visto durante le riprese di un ritratto in Corea del Sud il 23 novembre 2020.

Il giocatore di LoL Faker

© Daebong Kim / Red Bull Content Pool

Come rimanere concentrati per lunghe sessioni di gioco? Col pollice verde. Quando The Red Bulletin ha parlato con la star di League of Legends Faker dei segreti del suo successo, nessuno si aspettava che nominasse le sue umili piante d'appartamento. Ma lui l'ha fatto: "Le metto in posti ben visibili per ricordarmi di annaffiarle", ha spiegato. "Mi tranquillizzano gli occhi e mantengono la mente calma. E il colore verde ha un effetto calmante". Non ha torto. È stato scientificamente dimostrato che le piante aumentano la concentrazione e aiutano il cervello e, considerando che il gioco è una disciplina molto domestica, l'aggiunta di foglie alla casa potrebbe darti una marcia in più.
Un altro metodo che Faker utilizza per mantenere la mente allenata è la meditazione: "Sono abituato a giocare sotto pressione e ho sviluppato dei metodi per mantenere la calma", dice. "Medito prima di una partita per liberare la mente da tutto ciò che accade intorno a me. Mi preparo anche con lo stretching".
Se hai fiducia in te stesso puoi battere chiunque, o perlomeno opporre una dura resistenza
Sekiro, mago di CS:GO e vincitore del Red Bull Flick 2020

6. Sfrutta il meta

Il meta (Most Effective Tactics Available) è la strategia più in voga per vincere una partita. E quando una nuova versione arriva sugli scaffali o una patch fa irruzione tra i tuoi hard disk, il meta può cambiare più velocemente di Sonic, livellando il campo di gioco tra giocatori amatoriali e professionisti da un giorno all'altro. Se riesci a lavorare duramente per padroneggiare un meta all'inizio, questo potrebbe essere sufficiente per farti salire di livello fino a competere con i migliori.

7. Trova un equilibrio

La calciatrice Lena Guldenpfennig viene filmata mentre gioca.

La calciatrice dell'RB Leipzig Lena Guldenpfennig

© Red Bull

Le possibilità di passare da dilettante semi-decente a sfidare i migliori del mondo da un giorno all'altro sono scarse. Inizia invece ad aumentare gradualmente la quantità di tempo che dedichi al gioco, a macinare il più possibile, a spulciare i tutorial su YouTube, a chiedere feedback agli avversari e, infine, a limare le tue debolezze per raggiungere la grandezza. Cerca di integrare il più possibile il gioco nel tuo stile di vita e, chissà, un giorno potresti fare la fine della calciatrice Lena Guldenpfennig, che di giorno segna gol per la squadra femminile dell'RB Leipzig e di notte vince partite per la squadra esport del club.

8. Dormi di più

Barry Bridges, laureato in Scienze dello Sport e allenatore sportivo professionista, ha già detto a Red Bull che dormire 40 ore a settimana potrebbe fare la differenza tra il successo in un torneo di esport e un biglietto di ritorno anticipato: "Il sonno ci aiuta a ripristinare la memoria a lungo termine, che è fondamentale per il gioco, soprattutto quando si imparano nuove abilità mentre si gioca. Un sonno adeguato regola l'apparato digerente, aiuta a prevenire l'esaurimento e l'affaticamento e contribuisce a velocizzare la reazione e la coordinazione occhio-mano, tutti elementi fondamentali per un giocatore competitivo".

9. Non rimanere bloccato in una routine

Una vista all'interno del Red Bull Gaming Hub SETU Waterford, Irlanda.

Il Red Bull Gaming Hub è il primo centro irlandese dedicato agli esports

© Red Bull Ireland

Forse abbiamo superato da tempo il cliché dei giocatori a tempo pieno che operano nel seminterrato dei genitori, ma se vuoi raggiungere il top probabilmente passerai molto tempo nello stesso posto. Per combattere la stanchezza mentale, cerca nuovi luoghi dove allenarti e conoscere nuovi giocatori, come ad esempio un Red Bull Gaming Hub. Red Bull ha recentemente aperto la sua più grande struttura per gli esport ad Aarhus, in Danimarca, che vanta 160 postazioni di gioco per PC, un'arena per gli esport, una sala per lo streaming, un'area per le console, Sim-racers e uno snack bar offerto da Bytes.

10. Fatti pubblicità

Pensa come un campione e diventerai un campione. Ok, non è proprio così semplice, ma avere fiducia nelle proprie giocate, che si tratti di una falcata presuntuosa quando ti avvicini a una sedia da gioco o della profonda convinzione di poter ribaltare una partita anche quando le fiches sono a terra, è un enorme vantaggio. Parlando dopo una vittoria al Red Bull Flick 2020, Sekiro del team CS:GO F1REPOWER ha detto: "La fiducia è fondamentale, in ogni caso. A volte, quando qualcuno ha un livello superiore al tuo e ti fa pensare 'Wow, forse perderemo', non è così. Se hai fiducia in te stesso, puoi battere chiunque, o perlomeno opporre una dura resistenza".

11. Segui i consigli dei professionisti

Un sacco di persone hanno fatto la gavetta prima di te, quindi scopri cosa hanno da dire su come hanno avuto successo e come hanno superato i problemi. In rete puoi trovare moltissimi esempi di streamer su Twitch, TikTok e YouTube. Per cominciare, ascolta l'episodio del podcast Mind Set Win qui sotto, in cui Sébastien "Ceb" Debs spiega come lavorare con un team in modo che ogni membro possa dare il meglio di sé.

Parte di questa storia

Red Bull Campus Clutch

Red Bull Campus Clutch International Series

1 Tappa

Red Bull Home Ground

The fourth edition of Red Bull Home Ground took place in Tokyo, Japan, with Fnatic taking the win after an intense Grand Final.

DRX The Rise

54 min