Lo smartphone è ormai diventato un compagno inseparabile - o quasi - di ognuno di noi, usato più come gadget tecnologico che come telefono duro e puro. Schermo definito e luminoso, potenza di calcolo elevata, connettività completa, fotocamera di qualità e antenna GPS integrata ne fanno uno strumento utile anche per i biker, che possono usarlo prima, durante e dopo ogni uscita in MTB. Ecco quindiPerciò abbiamo pensato di creare una lista delle applicazioni che sfruttano al meglio i moderni smartphone Android e iOS.
Bike 3D Configurator
La prima è un vero e proprio passatempo per i biker più sfegatati, capace di far passare parecchio tempo incollati allo schermo. Anche se la lista di telai disponibili può essere limitata, è comunque possibile personalizzare ogni parte della mountain bike dei propri sogni, inclusi componenti e colori, oltre a visualizzare come il movimento delle sospensioni influisca sulla geometria, dall'angolo sterzo all'altezza del movimento centrale. Ciliegina sulla torta è la funzione di realtà aumentata che permette di avere un'idea realistica di come apparirebbe la nostra bici ideale. Bike 3D Configurator è disponibile gratuitamente per iOS e Android.
Clinometer
Volete essere sicuri che l'angolo sterzo reale della vostra nuova MTB da enduro sia così aperto come è stato dichiarato dal costruttore della bici? Qual è invece il valore di quella bici venduta a un prezzo così accattivante dal vostro negoziante di fiducia? Siete curiosi di conoscere l'angolo sterzo più aperto - o più chiuso - nel vostro gruppo di amici? Per rispondere a tutte queste domande è disponibile - per iOS e Android - la semplice e chiara app Clinometer, un vero e proprio mai più senza.
GoPro Quik
L'app Quik di GoPro (gratuita per Android e iOS) abilita sullo smartphone tutte le funzioni necessarie per creare un edit accattivante dei vostri video in soggettiva, facendovi apparire - o quasi - come un professionista del montaggio video. Basta caricare i filmati (o gli screenshot) dalla action cam, aggiungere il commento musicale, la grafica e/o il testo, e dare il via al processo. Alla fine potete caricare la vostra creazione sulla piattaforma social preferita, direttamente dalla app, per condividerla con i vostri amici e altri appassionati di mountain bike.
Magic Hour
Magic Hour è una app per fotografi, disponibile gratuitamente solo per iOS. In realtà può essere utile per tutti gli appassionati di mountain bike: non solo vi aiuterà a trovare la luce migliore per i vostri scatti e le vostre riprese video - scattando durante l'ora magica, dai colori più caldi, intorno al tramonto - ma anche per capire qual è il limite per girare senza dover necessariamente portare con sé l'impianto luci. Per esempio, se il sole tramonta alle 19:50, è possibile pedalare fino a mezz'ora dopo con tutta tranquillità, a meno che non abbiate un trasferimento finale su asfalto o non siate dentro a un bosco.
Relive
Relive fa esattamente quello che promette il suo nome, rivivere la vostra pedalata con uno sguardo dall'alto, come se foste in volo. Potete seguire voi stessi procedere su una mappa satellitare 3D, vedendo quanto lontani siete andati, e quanta salita e discesa avete superato. Il servizio - gratuito, app per iOS e Android - si collega direttamente a Strava e Garmin Connect (oltre ad altri Trackers), da cui acquisisce tutte le statistiche per elaborare la scenografica clip video, da condividere con i vostri compagni di pedalata.
Viewranger GPS
Non è detto che per avere un servizio di geolocalizzazione e mappatura efficace sia necessario pagare. Per chi cerca un pacchetto gratuito, efficace e completo, Viewranger GPS (per iOS e Android) può rappresentare la soluzione ideale. Le mappe scalabili (OpenMTB su tutte), l'orientamento secondo la direzione o il Nord della bussola, la funzione di ricerca di tracce nella zona d'interesse da seguire, il supporto di file .GPX (import ed export), sono solo alcune delle caratteristiche più interessanti e utili, senza dimenticare l'interfaccia semplice e intuitiva. Non sostituisce un dispositivo GPS dedicato da montare sul manubrio, pur replicando tutte le sue funzionalità, per di più a costo zero.
Trailforks
Probabilmente ne avete già sentito parlare, Trailforks è stata creata in nord America da un nome “abbastanza” conosciuto nel mondo della mtb, ovvero PINKBIKE. E’ il più grande database di sentieri al mondo (ad oggi sono 83.590, per 189.761km), si può usare sia da PC che da smartphone, ed è molto di più di un’applicazione dove scovare tracce gps di percorsi sconosciuti, perché è rivolta al mondo della mtb a 360°: è utile ai riders, ai trailbuilders, alle associazioni e agli operatori turistici. Si possono selezionare diversi stili di mappa (Google Satellite, OSM, Arcgis), ogni sentiero viene visualizzato con un colore che ne indica il livello di difficoltà (ma si possono selezionare differenti opzioni di visualizzazione) e non appena passiamo con il mouse sopra la traccia compaiono alcune informazioni base, cliccando su “viewtrail” inveceentriamo sulla pagina con tutte le informazioni complete: lunghezza, dislivello, pendenza media, descrizione, commenti degli utenti, voto da 1 a 5 stelle, foto, video. Inoltre, Trailforks e Strava possono essere sincronizzati, ed è una cosa utile soprattutto per la creazione dei reports. Infatti dopo aver caricato la nostra attività su Strava, verrà passata a Trailforks che “vedrà” quali sentieri abbiamo percorso.