Cicloviaggiatori on the road
© Surly Bikes
Cycling

Le 10 migliori bici da cicloturismo del 2023 che vi porteranno lontano

Le biciclette da cicloturismo sono le soluzioni più azzeccate per i lunghi viaggi intercontinentali. Modelli classici e altri più vicini al gravel: se sognate il viaggio, partite dalla bici
Di Federico Malpezzi
10 minuti di letturaPubblicato il
Per chi vive una vita a pedali, le biciclette polifunzionali sono un vero e proprio lusso: mezzi da poter impiegare per andare a fare la spesa, per andare a lavoro, per fare una gita fuori porta o uno di quei viaggi con borse che ogni biker sogna di fare prima o poi (soprattutto se si guardano le gesta di Lorenzo Barone). Per biciclette polifunzionali si intendono quindi quelle con un telaio robusto, dotate di molteplici punti di fissaggio per borse e appositi porta pacchi che consentono di adattare l’allestimento a ogni situazione, dalla pedalata al parco con il figlio al viaggio di più giorni da affrontare con tenda e accessori da campeggio. La componentistica è funzionale a ogni situazione, con scale di rapporti ampie, una posizione comoda di guida e ruote un po’ per tutti i terreni. Anche se il gravel sta cercando di rubare la scena a questi trattori con cui tagliare il deserto di Atacama, i puristi sapranno perfettamente apprezzare il valore di biciclette robuste e funzionali, spesso realizzate in acciaio. Si tratta inoltre di una di quelle categorie in cui la semplicità è al primo posto: nei lunghi viaggi l’aspetto più importante è avere pezzi che siano facilmente riparabili in ogni parte del mondo, e non deve dunque stupire che i freni siano principalmente meccanici e che i telai siano in acciaio. I prezzi, inoltre, fanno sì che le bici da cicloturismo possano essere anche le prime scelte per chi intende la bicicletta come mezzo di trasporto.
In questo articolo trovate le migliori biciclette da cicloturismo per partire all’avventura.
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Bombtrack Beyond

Bombtrack Beyond

Bombtrack Beyond

© Bombtrack

Chi affronta lunghe cavalcate in compagnia e frequenta gli eventi gravel avrà visto ben più di una volta i telai Bombtrack. La Beyond è uno dei riferimenti della categoria di bici da cicloturismo e, anche se il telaio è molto più orientato al mondo gravel - con una forma snella e un telaio molto slooping -, tutti i punti di fissaggio sono presenti. Nella famiglia Bombtrack sarebbe forse la Arise Tour quella che rispecchia di più l’anima del viaggiatore, ma anche la Beyond 2 offro un pacchetto pronto ad ogni occasione. La Beyond nasce con ruote 27,5” per le taglie XS e S e 700c per le altre. La bici ha un sistema di illuminazione alimentato a Dynamo con un passaggio interno dei cavi, i freni sono a disco meccanici mentre la trasmissione è... molto gravel, visto che si tratta di una monocorona con gruppo SRAM Apex a 11 velocità. Il manubrio è realizzato da Bombtrack e ha un flare di 30° e drop di 115. L’unico rack di serie è quello al manubrio, ma può essere personalizzata con borse e altri porta pacchi. Nella famiglia Beyond ci sono altre alternative tanto di colore quanto di modelli (ce n'è persino uno in alluminio).
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Surly Disc Trucker

Surly Disc Trucker

Surly Disc Trucker

© Surly

Surly è uno dei pilastri del segmento avventura e cicloturismo e la Disc Trucker è il modello per eccellenza da avventura. Riprogettato recentemente, il telaio ha valori accorciati rispetto alle versioni del passato, con tubi più corti per aumentare la rigidità e l’agilità in curva anche quando si viaggia a pieno carico con tutte le borse al seguito. Sulla Disc Tracker i perni sono passanti proprio per aumentare la rigidità. I freni sono a disco e con funzionamento meccanico, mentre il manubrio ha un rise abbondante per una guida alta e comoda. Il telaio ha tubi stretti, al 100% in acciaio, con tutti i punti di fissaggio per i porta pacchi e i para fango. La trasmissione è una Shimano con tripla corona anteriore (48, 36 e 26 denti) e una cassetta a 9 velocità. Le ruote possono essere invece da 26” oppure da 700c. Si tratta di una bicicletta pensata principalmente per il commute e le piste battute, principalmente asfaltate. Il prezzo è di 2.049 €.
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Salsa Marrakesh

Salsa Marrakesh

Salsa Marrakesh

© Salsacycles

Pronta a ogni attraversata desertica, la Marrakesh è il modello di Salsa pensato per la bicicletta pronta a tutto, con un telaio resistente e funzionale. La Marrakesh nasce per l’avventura di più giorni con la presenza di due portapacchi - uno anteriore e uno posteriore - più una serie di altri punti di fissaggio. Il telaio ha tubi in acciaio a triplo strato e copertoni ad elevato volume per offrire stabilità e comodità. Possono essere montate ruote da 700c con copertoni da 40 mm e parafango, ma anche fino a 2.0” senza parafango. L’impianto frenante è a disco, con leve installate su un manubrio specifico che è disponibile in ben 6 taglie. La Marrakesh nasce per vivere le avventure senza fine, fatte di rettilinei chilometrici lungo i quali i cambi marcia sono solamente un lontano ricordo. Le leve del cambio sono sui tappi del manubrio ma, per i nostalgici, possono essere posizionate anche sull’obliquo. Touring e commuting nella stessa bici dunque, dato che è presente anche il foro di fissaggio del cavalletto. La trasmissione è Shimano con cambio e cassetta Alivio a 9 velocità. Flare bello ampio, colorazione dorata e forme austere, la Salsa Marrakesh è figlia del deserto e da lì dovrete partire. Il prezzo per questo allestimento è di 2.049 $.
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Trek 520

Trek 520

Trek 520

© Trek

Il grande classico di Trek per la gamma di biciclette da commute e adventure. Rimasta molto fedele alle serie precedenti, la 520 è uno dei modelli più longevi: l’autentico rosso caratterizza il telaio in acciaio con una moltitudine di fissaggi per borse, ma la forcella è in alluminio per ottimizzare il peso. La trasmissione è a 27 rapporti ed è pensata per agevolare le scalate anche con la bicicletta a pieno carico, mentre i freni sono a disco della serie Shimano Sora. Come per gran parte dei modelli in gamma Trek, la 520 ha ruote Bontrager tubeless ready, e sull’anteriore è predisposta la tecnologia ThruSkew: evita che la ruota anteriore si stacchi involontariamente, ma aiuta anche a rimuoverla senza smontare le borse. Entrambe le ruote hanno freno a disco, viene proposta a un prezzo di 1.799 €.
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Kona Sutra

Kona Sutra

Kona Sutra

© Kona

Kona adotta con questo modello un approccio molto classy. La bicicletta da touring per un utilizzo commute, dopotutto, non può che essere interpretata così: in modo un po’ hipster. Il montaggio della Sutra vanta alcune chicche che la elevano dal coro, come la sella Brooks e un nastro manubrio in microfibra in tinta con la sella. Il telaio in acciaio ne fa una bici da soma adatta a lunghi chilometraggi anche grazie alle apposite rack per borse, ma la Sutra nasce più con spirito cittadino, come mezzo di trasporto quotidiano dotato di parafanghi per ogni condizione climatica. È munita di freni TRP e una trasmissione Shimano con cambio GRX e una cassetta a 10 velocità, e completano il montaggio ruote da 700x40c. Nel catalogo, la Sutra rimane un modello molto sobrio, con una sola declinazione più spinta che si trasforma in una vera gravel: la Sutra LTD.
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Koga World Traveller

Koga world Traveller

Koga world Traveller

© Koga

Per chi vive le vacanze con l’obiettivo dichiarato di esplorare e affacciarsi sui panorami più spettacolari, Koga propone un’intera serie che si chiama proprio World Traveller. Ampia capacità di carico con un limite di 180 chili, un telaio completamente nuovo e migliorato e portapacchi con capacità fino a 45 kg. La bici è una tuttofare con componenti robusti, una trasmissione che addirittura è Shimano XT (3x10), copertoni Schwalbe Marathon Efficiency con un battistrada da 55 mm, luci integrate con alimentazione a dinamo e freni a disco. Il telaio della World Traveller è in alluminio con saldature lisce che ne elevano il design. Sono presenti molteplici attacchi per ogni sorta di equipaggiamento e ben 2 cavalletti sulle due ruote. Il prezzo? 2.752 €.
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KTM X Strada

KTM X Strada

KTM X Strada

© KTM

La X Strada ha un approccio un po’ più avanzato nei confronti del viaggio per via di un design molto più orientato su modelli del mondo gravel, ma è comunque pensata per le lunghe pedalate. La X Strada ha un telaio in alluminio, e nella gamma c’è spazio per manubri dritti oppure manubri ricurvi come quello mostrato in foto. Questa X Strada di KTM ha tutto il necessario per affrontare ogni terreno, con parafanghi, copertoni artigliati e una trasmissione Shimano GRX a 10 velocità. I freni sono a disco - ma il funzionamento in questo caso diventa idraulico per un utilizzo più avanzato - e le ruote sono da 29”. Il prezzo della X-Strada LFC è di 2.199 €.
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Cinelli Hobootleg Easy Travel

Cinelli Hobootleg Easy Travel

Cinelli Hobootleg Easy Travel

© Cinelli

Il nome parla da sé: la Hobootleg Easy Travel nasce infatti per le cose semplici, come le uscite senza fretta nelle quali si punta alla comodità. L’utilizzo per cui nasce infatti è quello del touring, anche se non disdegna il gravel. Il cambio Shimano con 3 corone e cassetta 11-34 è aggiustabile da comandi bar-end, mentre la chicca sono gli iconici tubi in acciaio Columbus a doppio spessore con cablaggi esterni. La Easy Travel è passata dai freni V-Brake a quelli a disco, e di serie sono presenti i parafanghi. Lo spirito di avventura risiede in ogni dettaglio di questo modello, ma bisogna dire che la vera stella del mondo adventure di Cinelli è la Hobootleg, il modello che ha vinto un Guinness World Record con il giro del mondo e sette passi più alti.
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Giant Toughroad

Giant Toughroad

Giant Toughroad

© Giant

La Toughroad SLR 1 di Giant è un modello con telaio in alluminio ALUXX SLR, una geometria che migliora la stabilità e una guida comoda anche grazie al manubrio piatto. Questo modello ha grandi potenzialità soprattutto per il commute, ma ha anche ampie compatibilità con portapacchi per il trasporto di borse. In questo montaggio le ruote sono 700c con classici copertoni trekking per tutti i terreni. La trasmissione è 2x10 velocità con cambio Shimano Deore e l’impianto frenante è a disco. Questo modello è molto stylish con un design molto curato , perfetto per un utilizzo cittadino ed extraurbano. La Giant Toughroad SLR 1 costa 1.449 €.
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Genesis Tour de Fer

Genesis Tour de Fer

Genesis Tour de Fer

© Genesis

La Genesis Tour de Fer è un’altra bici polifunzionale perfettamente a suo agio sulle lunghe distanze, adatta a chi ama fare cicloturismo o commuting. La 10, che strizza l'occhio al comfort e ovviamente ai trasporti, è una delle versioni con il miglior rapporto qualità prezzo della gamma. Telaio in acciaio con freni a disco meccanici e ruote 700c sono gli elementi con cui partire e dimenticarsi per un po' della città. Il gruppo trasmissione è Shimano Sora 3x9 e su questo allestimento, oltre ai parafanghi di serie e un porta pacchi, c'è un cavalletto e ben tre porta borraccia. I punti per il fissaggio degli oggetti però non finiscono qui, dato che anche la forcella ha uno spazio dedicato. Questo allestimento - con piega manubrio con drop - ha un prezzo di 1.499,99 £, ma la gamma parte da 1.300 circa per arrivare poi al top (rappresentato dalla 30) con un prezzo di 2.200 £ circa.