Negli ultimi mesi abbiamo ospitato nel Red Bull Music Studio artisti e produttori per registrare delle tracce inedite legate a un format ben preciso: Red Bull 64 Bars. In poche parole: prendi un MC, un producer, li mandi in studio e chiedi loro di produrre un pezzo inedito composto da 64 barre di super rime e super flows. Per chi non fosse un esperto di rap: le barre sono l'unità di misura delle rime di un MC sopra un beat, quindi un verso corrisponde a una barra. Questa volta è il turno di una coppia d'eccezione: Gué Pequeno e Shablo. Qui sotto trovate il video delle 64 barre registrate al Red Bull Music Studio, mentre più in basso il testo completo.
Red Bull 64 Bars: Gué Pequeno e Shablo - Il video
2 min
Red Bull 64 Bars: Gué Pequeno prod. Shablo
Il singolo “Venezuela”, parte di Red Bull 64 Bars, The Album. Scorri in basso per gli altri brani e per le lyrics.
Red Bull 64 Bars: Gué Pequeno e Shablo - Il testo
Que pasa Shablo
Il Notorio G
Mentre accarezzo un birmano
Sento sempre gli stessi pezzi tradotti dall’inglese le stesse basi, gangsta digitali col rolly cinese
Ho preso la prima sbronza a 12 anni in Venezuela
Non me ne fotte un cazzo di tua mamma e quanto è fiera
Sei solo un bugiardo non fare il
Premio Nobel Mandela / io mando davvero i vestiti agli amici in galera
Maison Martin Margiela
Nuovo AP Jumbo limited incatenato come Django il crimine m’ispira non si elimina
Mentre tu eri alle medie volavo in classe premier con la tipa del premier
Sbocciando Laurent Perrier sostanze nelle vene e nelle mie vie aeree survive alle veneree ad oggi senza quiete / pensavo fosse un Dream come in Requiem / la vita di Mister Fini devono farci una serie
Che palle il tuo quartiere che palle i tuoi Cartier
Ti manderei in cantiere o meglio in pasto ai terrier
Manco mi stai sul cazzo perche non c’è spazio essendo tutto in bocca alla tua tipa l’immortale G di Marzio
Ups ! Pappa sempre sono Gueyne Bruce tu sei fake news come le tue views come le sue boobs lei mi piace dalla strada come in Bangbus
L’inferno è vuoto il diavolo è qua, io con i miei amici
Conosco tanti ricchi Of White come Virgil
montagne di Givenchy, givindi non Vivin C
Mi fermo in tempo prima di finire come Avicii
La tua bitch non è una virgin perchè per una Birkin
Si è messa a braccia e gambe aperte tipo Leo Da Vinci
Rimo da quando andavano gli Evisu e chi aveva i tattoo in viso forse aveva ucciso
Ora che i social danno la parola ad ogni idiota
Io chiudevo l’album nuovo, San Vittore andava a fuoco
Per cercare questo hype non devo inventarmi molto sono Cristo coi tattoo sul corpo sopra un Audi Sport
per il mio zoccolo duro e le mie zoccole dure a grande request risorto frà l’hip hop non è mai morto