Lazza
© Andrea Bianchera
Musica

Red Bull 64 Bars: Lazza prod. Drillionaire

Un nuovo appuntamento con il nostro format a base di barre infuocate e collaborazioni uniche: questa volta è il turno di Lazza con Drillionaire in cabina di regia
Di Red Bull Team
3 minuti di letturaPublished on
Negli ultimi mesi abbiamo ospitato nel Red Bull Music Studio artisti e produttori per registrare delle tracce inedite legate a un format ben preciso: Red Bull 64 Bars. In poche parole: prendi un MC, un producer, li mandi in studio e chiedi loro di produrre un pezzo inedito composto da 64 barre di super rime e super flows. Per chi non fosse un esperto di rap: le barre sono l'unità di misura delle rime di un MC sopra un beat, quindi un verso corrisponde a una barra. Questa volta è il turno di una coppia d'eccezione: Lazza e Drillionaire. Qui sotto trovate il video delle 64 barre registrate al Red Bull Music Studio, mentre più in basso il testo completo.

Red Bull 64 Bars: Lazza prod. Drillionaire - Il video

2 min

Red Bull 64 Bars: Lazza prod. Drillionaire

Il singolo “Mezzo sport”, parte di Red Bull 64 Bars, The Album. Scorri in basso per gli altri brani e per le lyrics.

Red Bull 64 Bars: Lazza prod. Drillionaire - Il testo

A ‘sti bambocci della musica non gli frega più un cazzo
gli frega solo dei like e degli auguri di compleanno
a me sembra di fare gli anni tutti i giorni
eppure non ho mai chiesto gli auguri a nessuno
Zzala, scopo la scena, le faccio un video
e lo mando in un gruppo su Telegram
fra’ se mi slaccio lei scivola
mano sul fuoco, Scevola
a 26 non so ancora cos’è il galateo, che sfiga
il mio secondo cognome è “denaro”, Matteo Messina
fra’ questa tipa mi prega, questa tipa mi asciuga
fra’ questa tipa Vileda, Houston abbiamo un problema
ho un alter ego e nel sonno mi parla,
mai letto Esodo io penso di portarmi a casa la scena e sodomizzarla, ok ok
64, ma a me fra’ ne bastano dodici
questi non sanno parlare è soltanto una scusa se usano dei codici, no no
bimbi sperduti, mi chiedo se qualcuno pensa ritrovali
io che da bimbo non volevo essere solo un prodigio fra’ volevo essere Prodigy
solo abiti design, casa mia nuova, Versailles
pila di viola 3xl, ma ho delle tasche oversize
non ho più spazio per gli ori
penso a te dirmi “cresci” e non capisco, fra’
nel caso non lo sapessi il mio 3, frate, vale dieci come a briscola
ok
torno dal tour, prendo una bitch, faccio parkour,
porta un’amica, baciala in bocca come nel video delle t.A.T.u.
fra’ sono hot come Cancún, fra’ tu non pesi come un balloon,
spruzzo ma in gola come Tantum, l’ultima volta sei nato tu
uh
da paura, sono uscito da una strada buia
senza le collane, pesi zero, fra’ non è solo la caratura
se la mena per due schiaffi sopra il culo e fa la dura
è una malattia ma ho la cura, auto esotica, tipa esotica, maracuja, alleluja
scendo da un mezzo sport, mi porto via la tipa che è con te
meglio se è in tuta e senza décolleté, demoni fra’ mi fanno la corte
presto li semino, accelero su una Lamborghini nera
se uno sbirro mi ferma senza documenti
gli mostro la pagina di Wikipedia
fra’ sei tutto finto, il tuo flow è “One Piece”
questa dopo il bis chiede ancora il bis
tu sei un chiacchierone come Roman Pearce
prendi l’anticipo royalty e comprati i Percos, bella figura
io sono tutto l’opposto di questi
perché venerdì 17 mi porta fortuna
J