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Le 5 più grandi acrobazie di Robbie Maddison

Cinque video spettacolari per raccontare le imprese dello stuntman Robbie Maddison. Guardali subito!
Di Eric Wright
3 minuti di letturaPubblicato il
Robbie Maddison salta il canale di Corinto 2010

Maddison vola sul canale di Corinto 2010

© Predrag Vuckovic/Red Bull Content Pool

Il mondo ha dovuto, nel 2007, dire addio a Evel Knievel, il re degli stuntman. Ma il suo spirito sopravvive in gente come Robbie Maddison, campione di motocross freestyle e folle spericolato. Con Maddo, non si può mai dire cosa succederà, perché l’australiano nel corso degli anni ci ha abituato a tutta una serie di di incredibili prodezze in moto.
Ora che Robbie ha appena messo a ferro e fuoco l’Olympic Park dello Utah, per il nuovo capitolo del film On Any Sunday, abbiamo voluto gettare uno sguardo ad alcuni dei più incredibili stunt della sua carriera.

1. Red Bull Experiment (2007)

Nel 2007, Robbie era già ben conosciuto nel mondo del MX Freestyle, ma fuori da quel circolo il suo nome non era granché popolare. Le cose iniziano a cambiare a capodanno 2007, quando Maddo, a Las Vegas, si cimentò in un salto lungo quanto un campo da football americano, diventando il primo uomo a varcare la soglia dei 300 piedi (90 metri), un traguardo che lo stesso Evel Knievel aveva giudicato irraggiungibile. E per rendere il tutto un po’ più appassionante, dopo aver saltato Maddison tornò indietro e saltò di nuovo, giusto perché gli andava.

2. Arco di Trionfo (2008)

Ancora Las Vegas, questa volta al Paris Casino, in occasione del Red Bull New Year No Limits. Di solito le acrobazie in moto sono salti in lunghezza, spesso sopra una fila di cose (macchine, ad esempio, ai tempi di Evel Knievel). Raramente si vedono salti in alto, come fece in questo caso Robbie: prima saltando, grazie a una rampa, sulla sommità dell’Arco (fedele copia di quello vero a Parigi), e questa fu la parte facile. Perché una volta lassù, Maddo si girò e saltò giù dall’Arco, cadendo per un’altezza equivalente a 10 piani. Per poco non mancò completamente la rampa d’atterraggio, ma fortunatamente riuscì a restare in piedi. Più tardi commentò “offritemi pure 10 milioni di dollari, ma non lo rifarò”.

3. Porto di San Diego con Levi LaVallee (2011)

Un altro Red Bull New Year No Limits divenne teatro dell’unica volta in cui un’acrobazia da record è stata eseguita in coppia. Sia Robbie che Levi affrontano l’imponente salto sul molo di San Diego e atterrano dalla parte opposta dopo aver percorso in volo una distanza record di 115 metri, deliziando la grande folla di spettatori.

4. Backflip al Tower Bridge di Londra (2009)

Cosa se ne fa Robbi di salti inferiori ai 60 metri? Se li fa in backflip, ecco. Nel 2009, lo vedemmo così viaggiare alla volta della cara vecchia Inghilterra per saltare in backflip il celebre ponte mobile sul fiume Tamigi. Di certo non un’acrobazia da sottovalutare.

5. Canale di Corinto (2010)

Il canale di Corinto in Grecia ha ospitato un’altra performance mozzafiato. Un salto di “soli” (è il caso di dirlo, trattandosi di Maddo) 85 metri, ma considerando che il ragazzo si ritrovò a volare a 30 metri d’altezza sopra un baratro, quest’impresa si colloca in posizione abbastanza alta nella classifica delle figate compiute da Maddison

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Robbie Maddison

A freestyle motocross rider, Australian Robbie Maddison has built a career on world records, triumphs against adversity and mind-boggling daredevil jumps.

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