MTB
Il dizionario per principianti dedicato ai trick dello slopestyle in MTB
Il gergo utilizzato nella scena dello slopestyle MTB è tecnico e curioso: leggi la nostra guida semplice e veloce e smetti di fingere di sapere di cosa parlano tutti!
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Vedi i rider volare in aria, facendo roteare le loro bici e i loro corpi in più direzioni, e senti i commentatori degli eventi Crankworx Slopestyle gridare: "Guarda quel Backflip Double Barspin to Tuck No Hander!" o "Questa è una prima mondiale di Cash Roll Tailwhip!". - e tu non hai assolutamente idea di cosa stiano parlando?
Lo capiamo! Ma le cose stanno per cambiare... Ecco una guida dettagliata sugli slopestyle tricks più comuni e su cosa comporta la loro esecuzione in questa disciplina MTB in cui i rider eseguono acrobazie spettacolari su percorsi con rampe, salti e ostacoli.
I Trick di base dello Slopestyle MTB
360
Il nome di questo trick lo rende chiaro: il rider esegue una rotazione completa di 360º su un lato mentre è in aria. I professionisti a volte inseriscono anche trick di 540º e 720º nelle loro discese, se il percorso lo consente.
1 min
Il Best Trick di Cam Zink alla Rampage 2014
Stupitevi di fronte all'incredibile 360 Drop di Cam Zink alla Red Bull Rampage 2014
Backflip
Un backflip nello slopestyle è come qualsiasi altro backflip, ma con una bicicletta. Il rider lancia la bici e il corpo all'indietro in una rotazione completa fino a tornare nella direzione originale.
1 min
Il backflip di Cam Zink al Red Bull Rampage
Un tuffo da 100 piedi dall'Oakley Icon Sender nel 2013.
Altri contenuti sullo slopestyle
Barspin
Il barspin è più o meno quello che sembra: una rotazione del manubrio. Il rider esegue una rotazione completa del manubrio (360º) prima di riprenderlo. Questo può essere fatto una, due, tre, quattro o addirittura cinque volte. Emil Johansson è un atleta noto per le sue combinazioni di barspin.
360 barspin
© Bartek Woliński
Can-Can
Un po' come il ballo, ma fatto in bicicletta. Il can-can è quando il ciclista toglie un piede dal pedale e calcia la gamba sul tubo superiore. Brandon Semenuk è il re del can con un solo piede. Questo trick viene solitamente utilizzato in combinazione con altri, tra cui il backflip.
Brandon Semenuk
© Bartek Woliński
Cash Roll
Questo trick, reso famoso sulle mountain bike da Nicolai Rogatkin, è difficile da capire quanto da spiegare, ma in pratica consiste nell'eseguire un 180 a rovescio a 180.
Rogatkin con il suo caratteristico Cash Roll al Crankworx Innsbruck 2017
© Bartek Wolinski/Red Bull Content Pool
Cork
Il cork è una rotazione fuori asse. Il ciclista e la bici ruotano di 360º ma invece di farlo direttamente all'indietro, in avanti o di lato, lo fanno fuori asse. Ovviamente questo può essere fatto con più rotazioni. Brandon Semenuk è famoso per i suoi eleganti cork 720 e Nicolai Rogatkin ha eseguito un cork 1440 in prima mondiale su una mountain bike al Red Bull District Ride nel 2017.
3 min
La corsa vincente di Nicholi Rogatkin al District Ride
Nicholi Rogatkin beats all-comers at Red Bull District Ride 2017 in Nuremberg.
Frontflip
Come un backflip ma in avanti. Il rider lancia la bici e il corpo in avanti in una rotazione completa fino a tornare nella direzione originale.
1 min
Il frontflip di Tom Van Steenbergen
Il freerider Tom Van Steenbergen viene sbalzato dalla sua bici alla Red Bull Rampage.
Inversione
È il momento in cui il rider gira il lato del corpo verso la mountain bike mentre è in aria. La bicicletta e il corpo devono essere paralleli tra loro per ottenere un'inversione perfetta.
Un'inversione classica
© Sterling Lorence/Red Bull Content Pool
Nac-nac
Gira il manubrio come se stessi usando una frusta e poi togli il piede anteriore dal pedale e spingilo dietro la ruota posteriore mentre sei in aria.
Martin Söderström e la sua firma Nac-Nac
© Stefan Voitl/Red Bull Content Pool
No foot
Questo è piuttosto ovvio. Mentre sei in aria, devi staccare entrambi i piedi dai pedali e portarli insieme alle gambe ai lati della bici. Il can can senza piedi è un trucco comunemente usato dai professionisti in quanto introduce un ulteriore aggiustamento tecnico in quanto le gambe si trovano su un solo lato della bicicletta.
Semenuk esegue un tail whip a piede libero.
© Toby Cowley
The opposite
Fare un trick "al contrario" significa proprio questo: il rider esegue un trick nella direzione opposta a quella in cui si sente a suo agio. Ad esempio, il ciclista gira la bici a sinistra invece che a destra quando esegue un tailwhip.
1 min
The Opposite 360
The Opposite 360 is possibly the best trick in Imaginate, and Danny has proof of the work that went into it.
Superman
Un trick in cui il rider toglie entrambi i piedi e si distende dietro la bici, preferibilmente fino a quando il corpo è dritto e parallelo al terreno, per imitare la tecnica di volo di Superman. Questo trucco viene usato molto meno nelle gare di slopestyle al giorno d'oggi, ma Szymon Godziek,"The Extension Man", ama usarlo nelle sue discese.
Szymon Godziek in versione Superman
© Christoph Laue
Table
In pratica, con questo trick si cerca di portare la bici il più piatta possibile in aria, come un tavolo. Il ciclista porta la bici da un lato del corpo girando il manubrio e angolandolo verso lo stomaco/spalla, piegando le ginocchia.
Brandon Semenuk con table 360
© Graeme Murray/Red Bull Content Pool
Tailwhip
Un trick in cui il ciclista calcia la parte posteriore della bici in una rotazione completa intorno al manubrio. Questo può essere fatto più volte e viene chiamato tailwhip doppio o triplo.
Nicholi Rogatkin, Triple Tailwhip
© Richard Walch
Tobaggan
Il rider afferra la sella con una mano e ruota le barre di 90° mentre si appoggia all'indietro.
Il Tobaggan di Dawid Godziek
© Garth Milan/Red Bull Content Pool
Camionista
Cosa ottieni quando aggiungi un 360 a un barspin? Un truckdriver, ovviamente. Quindi, la prossima volta che sentirai i commentatori gridare "guardate quel camionista", sappi che non devi cercare qualcuno che guida un camion lungo il percorso.
Emil Johansson con il 360 barspin, noto anche come truckdriver
© Graeme Murray/Red Bull Content Pool
Tsunami Backflip
Il backflip tsunami è un po' come un Superman fluido, ma eseguito in combinazione con un backflip, con un movimento che ricorda un'onda - o uno tsunami se preferisci. Il rider esegue una mezza capriola all'indietro e, mentre lascia che la bici continui la rotazione, toglie i piedi dai pedali e si distende, prima di continuare la rotazione tornando ad essere rivolto verso l'alto.
1 min
Szymon Godziek Tsunami Frontflip
Polish shredder Szymon Godziek pushes things forward with a world-first at Red Bull District Ride 2014.
Tuck No-Hander
Il ciclista infila il manubrio in grembo, si appoggia alla bici in modo che le spalle siano leggermente al di sopra del manubrio e poi lascia andare entrambe le braccia, allargandole il più possibile. Una variante del tuck no-hander è il suicide no hander, che consiste nel togliere le mani dal manubrio in posizione eretta.
1 min
Kyle Strait lancia un suicide no-hander alla Sender
Hai sentito parlare dell'enorme no-hander di Strait dalla Oakley Icon Sender alla Red Bull Rampage? Guardalo ora.
Twister
Questo trick viene spesso definito come 720 frontflip o 1080 Spin fuori asse. Nicholi Rogatkin è stato il primo a realizzare questo trick nel 2016. È un'azione mentale e fisica strabiliante come sembra.
1 min
La run vincente di Nicholi Rogatkin
La vittoria del mountain biker Nicholi Rogatkin al Crankworx Innsbruck.
X-Up
Per un X-Up il rider gira il manubrio di 180º prima di tornare dritto, senza mai lasciare il manubrio. Questo trick, meno conosciuto, proviene dalla BMX, quindi potrai vedere atleti del calibro di Ryan Nyquist, che ha alle spalle un passato di successo nella BMX, che lo eseguono durante le gare.
Logan Peat 360 X-Ups al Red Bull Joyride 2015
© Scott Serfas/Red Bull Content Pool
Unturndown
L'unturndown è una specie di tavola, ma completamente diversa. Devi comunque appoggiare la bici il più possibile al tuo corpo, ma lo fai angolando la bici e girando il manubrio dalla parte opposta (rispetto a un tavolo), spingendo il piede anteriore in avanti e mantenendo entrambe le gambe dritte.
Lo slopestyler svedese Lukas Skiöld con l'Unturndown a testa in giù
© Hanna Jonsson
Tergicristallo
Come per il camionista, anche in questo caso non stiamo parlando di un vero e proprio veicolo: il tergicristallo è infatti una scodata opposta, che richiede al rider di cambiare direzione della bici a mezz'aria.
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