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Red Bull Tetris® World Final: ecco com'è stata la prima partita con i droni
Prima della Red Bull Tetris® World Final nessuno aveva mai giocato una partita con i droni. C'era solo una possibilità per riuscirsi: vai dietro le quinte e scopri come un sogno è diventato realtà.
Quando il turco Fehmi Atalar e il peruviano Leo Solórzano si sono affrontati nella partita finale della Red Bull Tetris® World Final a Dubai, i due hanno fatto la storia. Non solo stavano giocando per il primo titolo in un torneo globale che ha dato nuova spinta e nuovi impulsi al Tetris, ma ogni loro mossa veniva mostrata in tempo reale da droni che volavano sopra il paesaggio del deserto.
È stata la prima partita ufficiale di Tetris giocata dal vivo in cielo. Da uno schermo si è passati a uno spazio aereo: semplicemente incredibile.
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Dietro le quinte: la sfida di usare i droni per giocare la partita finale
L'esperto di droni Kris Vloemans spiega le difficoltà dietro la creazione della prima partita ufficiale di Tetris giocabile dal vivo nel cielo.
Alla fine, l'incoronazione di Atalar sul palcoscenico della finale mondiale è stata il culmine di uno sforzo durato un anno da parte di team di professionisti che si sono uniti per creare, come lo descrive l'esperto di droni Kris Vloemans, "qualcosa che non è mai stato fatto prima".
Prime assolute alla Finale Mondiale:
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Un'idea audace senza un piano B
I droni creano Tetramini mentre Leo Solórzano gioca la Finale Mondiale
© Dean Treml/Red Bull Content Pool
La posta in gioco non poteva essere più alta. Il pubblico è ormai abituato a spettacoli di droni pre-programmati, ma questa sarebbe stata la resa dei conti tra i due migliori giocatori di Red Bull Tetris al mondo: un gioco spontaneo, imprevedibile, senza esclusione di colpi, dove tutto poteva accadere.
Proprio come nel famosissimo puzzle game, i componenti coinvolti erano numerosi e complessi.
Era estremamente importante che i droni si assemblassero in tempo reale, sincronizzandosi con le mosse fulminee dei giocatori. Inutile dire che sono state necessarie una precisione millimetrica e una perfetta coordinazione tra loro.
"Immagina, abbiamo più di mille droni in aria per ciascun giocatore, che ricevono informazioni individuali ma che nel cielo devono comportarsi tutti come un'unica persona. E tutto questo avviene in una frazione di secondo. In effetti, 30 volte al secondo", spiega Vloemans.
I droni devono comportarsi tutti allo stesso modo. E tutto questo avviene in una frazione di secondo. In effetti, 30 volte al secondo
Lo scenario è stato stupendo: il Dubai Frame. Con l'equivalente di 50 piani sopra il suolo del deserto, il Frame è una parte iconica di una città rinomata per la sua architettura. È considerato un monumento culturale e, durante la partita della finale, i droni hanno creato i Tetramini all'interno della sua struttura illuminata. Con un'altezza di 150 metri e una larghezza di 93 metri, la struttura crea turbolenze e sacche di vento.
Ad aumentare la tensione c'erano le aspettative del pubblico, pronto ad assistere dal vivo all'evento. Tra di loro c'erano il creatore stesso di Tetris, Alexey Pajitnov, giunto a Dubai per assistere alla realizzazione del suo sogno di vedere Tetris giocato con i droni, e la leggenda di Tetris Henk Rogers.
Con tutto questo in gioco, un piccolo errore - una mancata sincronizzazione, un drone alla deriva, un tetramino in ritardo - avrebbe potuto mandare in fumo mesi di sforzi e innovazioni. Tuttavia, con un obiettivo così particolare, non era stato dato alcuno spazio agli imprevisti. Non c'era un piano B.
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Un anno di preparazione
I preparativi sono iniziati un anno prima che i vincitori della Finale Nazionale sbarcassero a Dubai. Ma dato il numero di incognite di questo progetto senza precedenti, nonostante un simile anticipo i tempi erano comunque stretti.
Lumasky - fornitore leader di spettacoli di luce con droni in tutto il mondo che ha stabilito quattro Guinness World Record e ha vinto diversi premi del settore - si è occupato di tutti gli aspetti riguardanti il volo dei droni. In qualche modo, dovevano trovare un modo per creare Tetramini in grado di cambiare forma, posizione e velocità di discesa a seconda degli input inviati dai giocatori.
È una cosa che non è mai stata fatta prima
Vloemans spiega: "Non è possibile collegare semplicemente il gioco del Tetris ai droni. Quindi il team di Lumasky ha dovuto costruire la propria versione di Red Bull Tetris. In questo modo, gli input del gioco potevano arrivare direttamente ai droni senza alcun passaggio intermedio: i droni stavano davvero giocando a Tetris nel cielo".
Dei 4.000 droni che hanno partecipato allo spettacolo, 1.200 sono stati utilizzati per la sequenza di apertura e altri 2.800 (1.400 droni per giocatore) sono stati utilizzati per la partita finale. Ognuno di essi pesava quanto una grossa mela, ma possedeva una reattività e un potenziale sbalorditivi.
Dati sui droni di Red Bull Tetris®
Anche un piccolo errore nel posizionamento del drone per il decollo avrebbe potuto essere disastroso. Come ha spiegato Danil Skopin di Lumasky, "Tutti i droni devono essere rivolti a nord in una direzione specifica. È molto importante, perché se tutti i droni non sono rivolti nella giusta direzione, potrebbero scontrarsi".
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Dietro le quinte: preparare 4.000 droni
Danil Skopin di Lumasky svela il processo e la precisione di posizionamento dei 4.000 droni per la Red Bull Tetris® World Final
I droni erano inoltre dotati di LED RGB da 40W ad alta luminosità. "RGB" sta per rosso, verde e blu e la combinazione di questi colori ha permesso ai LED di produrre una gamma completa di 16 milioni di colori, visibili da diversi chilometri in condizioni di cielo sereno.
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Il grande test
Tuttavia, anche la migliore attrezzatura del mondo non avrebbe avuto alcun significato se la tempistica e la sincronizzazione non fossero state corrette.
I movimenti, i colori e le transizioni dei droni sono stati sincronizzati con la musica dello spettacolo attraverso una timeline pre-programmata, creando una narrazione visiva unitaria che ha fuso coreografia aerea, ritmo ed effetti di luce dinamici. La sincronizzazione può essere gestita tramite timecode o attivazione manuale di cue e può essere allineata a secondi o fotogrammi.
I test incrementali dei vari componenti sono andati avanti per mesi, ma alla fine, il giorno prima dello spettacolo, tutti i team tecnici e di performance si sono riuniti al Dubai Frame per un test decisivo.
Stanno davvero giocando a Tetris in cielo
Prima di creare una partita di Tetris giocabile dal vivo nel cielo, l'apertura dello spettacolo con i droni sarebbe stata all'insegna dell'intrattenimento, con ulteriori esibizioni di droni, BASE jumps dalla cima del Dubai Frame da parte dell'atleta Red Bull Dani Román e di Darren Burke di Skydive Dubai, ospiti dal vivo e performance del produttore El Waili e dei membri della Firdaus Orchestra degli Emirati Arabi Uniti. Tutto è stato preparato alla perfezione
Per l'inaugurazione, il team ha utilizzato droni dotati di telecamera per emozionare il pubblico con riprese POV visualizzate su un enorme schermo. Anche il volo di questi droni ha richiesto una precisione millimetrica, dato che volavano a velocità impressionanti e anche attraverso i giochi pirotecnici.
"Se sbagliamo il codice temporale, siamo davvero nei guai", ha detto Ralph Hogenbirk, uno dei piloti di droni per lo spettacolo.
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Dietro le quinte: come sono state registrati i POV della World Final
Il pilota di droni Ralph Hogenbirk descrive cosa è stato necessario per realizzare le riprese POV della Red Bull Tetris® World Final.
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Tetris nel cielo
Quando si è arrivati al grande momento - uno spettacolo con 4.000 droni e 10 minuti di gioco dei due migliori giocatori di Red Bull Tetris al mondo - la parola è stata lasciata alle immagini:
Scopri di più su Red Bull Tetris e sulla finale mondiale con i droni qui.